“Mandatemi fax con numeri realistici dei voti per il Sì. Fate il porta a porta e non pensate ad altro”, aveva detto il presidente della Regione Vincenzo De Luca alla platea di 300 sindaci riuniti all’hotel Ramada il 15 novembre scorso, alla vigilia del referendum sulla riforma costituzionale. Un monologo di 25 minuti, condito dalla ormai celebre frase sulla “clientela organizzata, scientifica, razionale come Cristo comanda” attribuita a uno dei presenti, il primo cittadino di Agropoli Franco Alfieri, che il governatore ha sempre liquidato, anche ieri durante il dibattito in consiglio regionale, come semplici battute.
Ma su quell’incontro, dopo la pubblicazione degli audio sul Fatto Quotidiano, adesso la Procura vuole vedere chiaro. Il pm Stefania Buda ha iscritto il fascicolo con l’ipotesi di istigazione al voto di scambio. Un passaggio che, dopo una prima fase in cui si procedeva per “fatti non costituenti notizie di reato”, consente agli inquirenti di avviare accertamenti più approfonditi.
Il pm Buda ha sentito ieri il primo testimone, il giornalista Paolo Russo, apprezzato portavoce del governatore che era al suo fianco durante la riunione. Altri saranno convocati nei prossimi giorni, a cominciare presumibilmente da uno dei figli di De Luca, Piero, coordinatore regionale dei comitati per il Sì al referendum. Dunque la posizione del presidente della Regione appare più che mai al vaglio dei magistrati, che lo hanno iscritto, come atto dovuto, nel registro degli indagati.
Una “battuta goliardica”, l’ha definita ieri De Luca in Consiglio regionale della Campania, dove si è discussa una mozione di sfiducia presentata dall’opposizione di centrodestra, poi respinta dall’aula. A essere sentito dal pool della Procura di Napoli, il portavoce di De Luca, Paolo Russo, che era presente a quell’incontro. Al vaglio degli inquirenti ci sarebbe anche un altro aspetto: il ruolo di commissario in pectore alla sanità campana con cui De Luca si presentò alla platea; il riferimento ai laboratori (“ci sono 400 laboratori, sono tanti voti”) come agli studi professionali sarebbe stato fatto non a caso.
L’obiettivo è verificare se all’ombra dell’incontro dell’hotel Ramada possa essere configurata una violazione delle normative a tutela del voto. E questo non tanto o non solo per quella esortazione rivolta ad Alfieri, invitato a portare elettori alle urne la metà dei suoi concittadini, “vedi tu come Madonna devi fare, offri una frittura di pesce, portali sulle barche, sugli yacht, fai come cazzo vuoi tu, ma non venire qui con un voto in meno di quelli che hai promesso”, ma anche per quel riferimento ai “fax con numeri realistici” chiesti ai sindaci presenti in platea ma comunque, secondo quanto emerso dalle prime verifiche, mai poi realmente inviati.
Il pm Buda, del pool coordinato dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, ha delegato alla Guardia di Finanza tutte le verifiche necessarie a ricostruire un caso che ha infiammato il clima politico regionale e nazionale. All’indomani della diffusione degli audio, il Movimento 5 Stelle aveva presentato un esposto un Procura. E la vicenda ha fatto irruzione nel dibattito sulla mozione di sfiducia che si è svolto ieri in consiglio regionale. De Luca ha risposto con il solito eloquio graffiante, parlando di “una campagna d’opinione su una battuta goliardica, roba che l’attentato alle Torri Gemelle ebbe meno paginate sui giornali. Vergognatevi, volete la paralisi della Campania”.
Quindi ha aggiunto: “Siccome sentivo poco entusiasmo per il referendum, ho detto fate appello alla gente, magari offrendo una cena, un viaggio. Ma non vi vergognate? La Regione non dovrebbe essere gettata nella paralisi per una battuta goliardica. Si è fatto appello ai sindaci per il porta a porta. E quale doveva essere l’appello di fronte a un referendum che non suscitava entusiasmo? Stiamo parlando di banalità. C’è da vergognarsi, in Italia, per aver trasformato una battuta per la quale si sorrideva al termine di una riunione in un problema di democrazia. Il vero voto di scambio – ha concluso – è quando si fanno nomine al termine della legislatura. Quello è voto di scambio”.
IERI IN REGIONE: VIDEO DE LUCA
O’ cavallo sta arrivando…Viciè dimettiti !
SIC TRANSIT GLORIA MUNDI ….
Altri indagini inutili, altri soldi buttati dalla Magistratura, il risultato è quello di vedere qualche magistrato farsi pubblicità ed entrare nel mondo della politica…De Magistris style
Gioite ora che poi quando questa indagine sarà archiviata vi dovrete fare le scorte di Maalox…gioite ora, come lo scudetto d’inverno, addà venì la primavera…
Vai Vicienzo, non mollare, a testa alta sempre!
Come si dice “Pazzian pazzian si dice la verità”
U cavallo se azzurra scienza vicie si no te fai mal
Intanto tu beccati sta supposta… invernale!
Foss a vota bbon ca l arrestn stu LECCARENZI
Povero Vincenzo, non ti capiscono proprio… vogliono paralizzare la Regione, ti vogliono impedire di collocare i tuoi amici nei posti che contano, non riescono proprio a comprendere la tua ironia…
La lunga “MANO” della minoranza pd ……………possono cambiare 100.000 governi ma la zolfa è sempre la stessa!!!
Dobbiamo rassegnarci si chiuderà anche questa storia “a tarallucci e vino”!!!!
questi magistrati non hanno proprio nient’altro da fare ? epppure i problemi di sicurezza sono enormi tanto per dire la prima cosa che mi viene in mente … che schifo ,l’Italia e chiusa nei tribunali ,VERGOGNAAAAAAAAAAA
Ihihihihihihihihihihihihihihihihihihih
Non c’è nulla di male a chiedere agli amministratori locali di dialogare con i propri elettori. Trovo invece antidemocratica la situazione in cui si trova oggi il Paese: ennesimo governo nazionale non voluto dagli elettori. Magari anche il governo nazionale avesse preso spunto dal Governatore della Campania “istigandoci” a votare. Chiedere il voto ai propri elettori è un dovere in una democrazia. Piuttosto l’anomalia si verifica quando il governo non dialoga con il popolo, dal momento che non sarà eletto da esso. A colpi di sensazionalismo mediatico stanno eliminando i pochi politici capaci e i pochissimi amministratori coraggiosi e motivati voluti dal popolo attraverso le elezioni, rimpiazzandoli con quelli d’ufficio. Che il nostro governatore abbia un modo di comunicare non proprio conformista non è una novità. C’è un solo modo per non essere attaccati né criticati, ed è quello di non fare nulla. Il nostro governatore è abituato a realizzare le cose che fa e gli elettori gliene saranno per sempre grati. L’unico modo per farlo fuori è quello di togliere il diritto di voto al popolo o di inventare qualche storiella tipo Arcore, alla quale hanno abboccato quasi tutti. Se è vera la storia di Arcore (e io non vi ho mai creduto) allora complimenti all’ultimo premier scelto dagli italiani. Non sono di destra, né di sinistra, ma se un popolo elegge un premier o un governatore democraticamente, va rispettata la volontà popolare, altrimenti non ci mandate a votare. Questo è successo sia a destra con Silvio che a sinistra con Vincenzo. I grandi uomini sono sempre stati eliminati ricorrendo a potenti mezzi e il più vigliacco tra questi è la macchina mediatica del fango, poiché manipola l’opinione pubblica. Senza gente come questa, saremo una facile preda della speculazione finanziaria internazionale, che non sta aspettando altro che un’Italia abitata da sudditi a cinque stelle.
De Luca u carcere a vita ti by salernoaspetta
Ogni giorno che questo figuro passa nelle Istituzioni, è una vergogna per tutti noi Italiani, compresi quelli che lo hanno votato.
Schifoso populista corrotto e corruttore riciclatosi alla prima e anche alla seconda repubblica….!ma tra poco e’finita ladrone…, eletto per decenni solo grazie a malavitosi locali, povera gente e dementi di provincia…!
Eliminazione dell’IMU é voto di scambio
Reddito di cittadinanza é voto di scambio
80,00 Euro é voto di scambio
Frittura di pesce é voto di scambio
ecc.
ecc.
Fate ridere i polli !!!!!
Hanno fatto la stessa cosa con Debora Serracchiani ma pagheranno.
Presidente vada avanti a testa alta, poi alla resa dei conti, il voto, si è visto chi ha vinto, chi ha perso e chi neppure ha partecipato per manifesta insufficienza.
Ogni riferimento a fatti realmente accaduti è puramente voluto.
Oggi al semaforo uno mi ha detto “ma accirt (ammazzati)”…posso chiedere indagini per istigazione al suicidio? Oggi è stato innaugurato da de luca l ospedale del mare….pensiamo alle cose serie
“La ‘parentopoli grillina’ in Campidoglio si arricchisce di nuovi venuti. Dopo la collaborazione in Senato con il parlamentare Andrea Cioffi, la dottoressa Alessandra Manzin fidanzata di Dario Adamo, uomo della Casaleggio e assistente di Rocco Casalino in Senato è approdata alla corte della Sindaca Raggi“.
A dirlo è Marco Palumbo, consigliere del Pd capitolino, che aggiunge anche i dettagli dell’ingaggio: “In particolare è stata assunta alle dirette dipendenze dell’assessore alla ‘città in movimento’ Linda Meleo. Un piccolo premio in regime di part-time al 33,33%, pari a euro 7.907,67, oltre oneri riflessi e Irap, comprensivi di indennità di comparto e indennità di vacanza contrattuale, così come si legge nella delibera di giunta del 9 dicembre. Una mancetta evidentemente non si nega a nessuno soprattutto se trattasi di persona legata o congiunta ai collaboratori dei capi”.
piano piano il crescent di carta (o castello) verrà abbattatuto dalla storia, così di Delucano e dei suoi seguaci non resterà che polvere indecifrabile…..
P.S i Lucani sono persone serie….
“O purpo se coce int’ a l’acqua soja”
Sei cavajolo e basta questo per dire quanto sei sfortunato nella vita….della tua Cava che resta solo il colonnello della Nunziatella che tra le altre cose è NOCERINO come Iannone aahahhahaha cavaiuoli de Nocera
Gioite gioite, vedrete in primavera quanto Maalox e Supposte…poi chiamate Martina che ve la mette bene la suppostona, fa parte del vostro “schieramento”
Gioite ora che poi rimanete male…Il carrozzone va avanti da sé
con le regine i suoi fanti i suoi re ridi buffone per scaramanzia così la morte va via Musica gente cantate che poi uno alla volta si scende anche noi sotto a chi tocca in doppio petto blu una mattina sei sceso anche tu Bella la vita che se ne va un fiore un freno la tua ricca povertà il pane caldo la tua poesia tu che stringevi la tua mano nella mia Bella la vita dicevi tu è un po’ mignotta e va con tutti si però
però però
proprio sul meglio t’ha detto no Il carrozzone riprende la via facce truccate di malinconia tempo per piangere no non ce n’è
tutto continua anche senza di te
Bella la vita che se ne va
e ti coltivi dove il tempo vola e va i nostri sogni la fantasia ridevi forte la paura e l’allegria.
Bella la vita dicevi tu e t’ha imbrogliato e t’ha fottuto proprio tu
con le regine con i suoi re Il carrozzone va avanti da sé
….i cirielli non interessano…ma nemmeno i falsi pisciaiuoli che si spacciano per amici e salvatori del nulla.. ripeto la storia lo cancella e a te …come me…commetatori..non resta traccia.
Vivete di luci false, di illuminazioni che vi spengono…..Enel intervieni!!!
Vi compatiamo…
Formisà! A parte il fatto che De Luca oramai ha rotto con il suo atteggiamento inqualificabile, che io speravo in un primo tempo, portasse ad un effettivo miglioramento della politica, almeno salernitana, e che ho votato per almeno un ventennio.Ora però è il momento che veve andare via con la sua stirpe e clienti. Basta è diventato come gli altri. Dicevo che tu sei uguale a lui, trovati un occupazione! una minchia da fare!
sinceramente non capisco questa indagine .. mi sembra alquanto forzata e pure inutile. però è un buono spunto di riflessione per gli amici del pd e non solo, i quali con berlusconi erano sempre (e lo sono ancora, moltissiimi) a dire che la magistratura non si tocca, fiducia alla magistratura, attacchi alla magistratura e via dicendo.. ora forse capiranno, forse.
un avviso di garanzia non può essere un obbligo di dimissioni, per nessuno, de luca incluso.
qui pare che si voglia instaurare una sorta di terrore giudiziario, per il quale non si può dire e fare nulla, neppure scherzare, neppure a casa propria.