“Ho visto una registrazione della dichiarazione del sindaco di Roma, Raggi quando ha annunciato le dimissioni dell’assessore Muraro di notte. Ma che meraviglia. Il sindaco a cui facevano ala dietro tutti i consiglieri comunali delle 5 Stelle romane, sembrava l’ultima cena, il manifesto che c’era in tutte le sezioni dei socialisti e dei comunisti del popolo che marciava verso il sole dell’avvenire”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo de Luca nel suo intervento a LiraTv. L’intervento è stato registrato ieri sera, visto che oggi De Luca era in Consiglio Regionale della Campania, e quindi non contiene commenti sull’arresto di Raffaele Marra a Roma. “Si è dimesso anche Muraro e siamo a tre. Nominati e dimessi – ha detto De Luca – Buon Natale al sindaco di Roma, peccato per la capitale”. Il governatore ha anche commentato le decorazioni natalizie nella capitale: “Mi dicono che hanno fatto una comparazione tra gli alberi di Natale, mi hanno detto che quello di Roma non era un albero, ma uno stoppino”. (ANSA).
De Luca sei un IMBECILLE. E ti ho trattato..
Grande di Luca non mollare mai le persone scomode sono tali perché dicono sempre le cose come stanno .
… De Luca subito santo.
Facit natu ricorso per vilipendio a Leonardo o a Cristo.
Pensa a Nello Masturzi e Enrico Coscioni, pensa a Piero e alla Ifil …. Beh, ci sono gli estremi per prenotare la tua di ultima cena
attendiamo superprocuratore ossigenato…..
De luca solo gli ignoranti puoi circuire e purtroppo Salerno ne è piena. L’albero sarà anche uno stoppino ma non è costato un cazzo!qua c’è gente che non mangia, non ha luce e tu pensi all’albero!? Ma ripeto il problema non sei tu, ma quelli che ti votano, i pregiudicati assunti nelle municipalizzate, gli ignoranti provinciali che al massimo sono arrivati a nocera e non più di lì. La città è piena di topi, sporca all’inverosimile, trasporti pubblici inesistenti, sanità al collasso, ma noi abbiamo L’albero e Luci d’artista (comprate a pomigliano d’arco) e la Salernitana, che ci importa del 103 posto nella vivibilità della vita, che ci importa se non c’è lavoro viva SAENNO E I SAENNITANI
Viciè ma vattene in pensione tanto si tuoi 2 figli pure li hai ben piazzati
E Già De Luca preferiva il pranzo a sacco con frittura di pesce puzzolente.
Ma perché ha da dire tutti i giorni sul Comune di Roma? Evidentemente i Cinque Stelle sono un suo chiodo fisso quotidiano. Pensasse un po’ ad analizzare i problemi dei Comuni campani. Lo dico sinceramente da non elettore dei 5 stelle.
Ora è diventato un pagliaccio che ogni giorno anziché parlare di politica critica i comportamenti degli altri, con atteggiamenti ridicoli che servono a solleticare i suoi sudditi che lo osannato.
ORA BASTA CI SIAMO STANCATI.
GIULLARE pensa alla tua ultima cena perche’tra un po’ti assisteranno e io mi scompiscero’dalle risate GIULLARE.
Questo cialtrone spacciatore di fritture e piazzista di figliolanza, lui plurindagato e la Raggi, no, ha ancora il coraggio di sparlare ?
Viciè detto il GIULLARE: AL “DIRITTO” (sapiente – esperto) LO FAI FESSO, AL FESSO (stupido – ottuso) NON LO FAI CAPACE …!!!
se non è imbambolata lei…..
In Rete è stata pubblicata la lista delle cose per cui, comunque vada, sarà ricordata Virginia Raggi. E è diventato subito un gioco che passa di mano in mano, nel senso che tutti aggiungono qualcosa di cui ci si era dimenticati.
Per oggi la lista è questa:
– la Raineri a 200 mila euro poi illegittima secondo l’ANAC;
– la Muraro difesa ad oltranza per sei mesi poi dimessa;
– le nomine ai vertici delle municipalizzate dimessi nel giro di 24 ore;
– la nomina del fratello di Marra;
– l’arresto di Marra;
– Roma piena di immondizia;
– blocco di fondi per il potenziamento delle metropolitane;
– i ritardi dei mezzi pubblici;
– il complotto dei frigoriferi;
– un albero di Natale orribile.
– la funivia.
– il no alle olimpiadi.
Qui restano fuori ad esempio il biocentrismo, probabilmente l’idea più comica di tutte: basta con un mondo con al centro l’uomo (etnocentrismo), si passerà appunto al biocentrismo (animali, piante, scarafaggi, mosche). Tutte le forme di vita sono ugualmente meritevoli di attenzioni e saranno protette dalla giunta Raggi.
La sua collega torinese vuole fare diventare tutti vegani, Virginia pensa più in grande e quindi si preoccupa di coleotteri, zebre, gabbiani, topi e via elencando.
Poi c’è l’affaire misterioso del nuovo stadio. I grillini hanno detto no a quasi a tutto, per evitare colate di cemento e eventuali giochi di malaffare, ma sembra che siano favorevoli al nuovo stadio, e la cosa solleva molte chiacchiere.
Ma è evidente che l’arresto di Marra, che non era un “impiegato” del comune e basta. La Raggi lo voleva come vice-sindaco ed era arrivata a minacciare di andarsene, se non le consentivano (quelli del Movimento) questa nomina. Per fortuna sono poi sorti altri impedimenti e la rissa è stata evitata, e lui spostato al personale. Rimanendo comunque una specie di Rasputin della corte del sindaco.
Rimane il fatto, al di là delle questioni giudiziarie (che Marra sbrigherà con i giudici), che qui è sorto un problema politico. In altri tempi e in altri luoghi, il Movimento avrebbe già fatto piazza pulita e sarebbe nelle piazze a vantarsi della propria conclamata onestà.
Qui invece si sono chiusi tutti a riccio. Hanno impiegato un po’ meno di tre ore per arrivare alla conclusione che, intanto, bisognava scaricare Marra. Lo hanno fatto prima vari esponenti del Movimento e poi la stessa Raggi in una conferenza stampa: Marra era un impiegato, sarà immediatamente sostituito.
Dopo di che, zero. Su una giunta che perde pezzi quasi ogni giorno e che ancora non è a posto, niente. Sulle varie cose mirabolanti che erano state promesse alla città nulla si sa.
Lo stesso Grillo, sempre pronto a sfornare le sue semplici ricette, per ora è stato zitto, muto come un pesce.
E’ evidente che c’è un problema. Quale?
Fino a ieri la giunta romana era (o avrebbe dovuto essere) il fiore all’occhiello del Movimento. Invece in pochi mesi si è trasformata in una specie di occhio pesto.
E ha messo in luce la carenza più grave del Movimento. A parte le idee molto balzane, si sta scoprendo che i grillini non hanno gente esperta e non ne sanno attirare. Saranno dei giganti nei numero di voti che riescono a raccogliere, ma poi sono dei nani politici. La crisi romana sarebbe superabile inserendo nella giunta Raggi due o tre fuoriclasse e sfornando in tempi rapidi un programma-bomba. Ma non accade niente. Non hanno questi fuoriclasse e il programma non c’è mai stato, solo delle banalità eco-pastorali.
Inoltre, cominciano anche a dubitare della stessa Raggi: non sono sicuri che sia tutto a posto.
Non sanno più come muoversi, come colpiti da un raggio paralizzante. Sanno solo che l’arresto di Marra potrebbe rivelarsi l’inizio di una storia bruttissima. E allora stanno fermi, non vanno da nessuna parte. Sperano solo che il soffitto del Campidoglio non crolli loro in testa, seppellendo le loro ambizioni di conquista dell’Italia.
Insomma, se tutte le strade portano a Roma, spesso anche i sogni finiscono a Roma.
ovviamente a Salerno e dintorni resistono 3-4 fessi sfaccendati che pregano ogni giorno che arrivi settembre…sennò tornano a prendere la paghetta da papi o da zietto….
Corruzione, immondizia, parentopoli e figuracce. I sogni di Governo dei Cinque Stelle finiscono a Roma……uaaa sai tutte queste cose su Roma e non sai un c@…….delle cose di Salerno….Arrendetevi e Costituitevi alla piu’ vicina caserma….perchè se non lo fate diventerete dei latitanti.
speriamo che emergano personalità di valore, poichè il destino del M5S sarà quello di sedersi sulle macerie che ci lasceranno i “giganti politici” che c’hanno governato fino ad ora
Irriconoscibile, è bastato che s’allontanasse da Salerno e sta sempre con la schiuma rabbiosa PD alla bocca, eppure ci fu un tempo che aveva tolto il simbolo perfino alle elezioni comunali. Deve convincersi che ora è il Governatore di una intera regione, faccia il Governatore! Ammiro la compostezza degli interventi del governatore della Puglia Emiliano.
… al referendum e alle primarie, abbiamo votato De Luca alle primarie, al comune, alla regione, in futuro voteremo Renzi, De Luca il PD e forse pure Fidel Castro se torna a nascere.
L’albero non é costato niente a Roma? Bella figura avete fatto!
Miserabili, i soldi se li é messi in tasca il direttorio della minchia invece di fare l’albero, così con la spazzatura e le olimpiadi.
Onestà, Onestà, Andostà
ahahahahah ciao ciao grillettini siete VERGOGNOSI………………..volee combattere il malaffare e la vecchia politica e siete pegio degli altri.
BUFFONI!!!!!!!!!!!
«Non mi riconosco più nel Movimento 5 stelle». A dirlo ai suoi, nell’ennesimo sfogo dopo l’arresto del collaboratore Raffaele Marra, è Virginia Raggi, sempre più sotto assedio e vicina, secondo indiscrezioni, a vedersi ritirare il simbolo.
«Io non mi sento più parte del M5S», andrebbe sussurrando Raggi in queste ore ai suoi più stretti collaboratori, dopo la drammatica riunione di maggioranza di questa notte. È nel corso di quel vertice infatti che la sindaca si sarebbe resa conto di avere con sé una parte esigua della maggioranza che oggi la sostiene.