Il co patron ha preso nota ma ha ridotto il margine e ha rilanciato: «La squadra è forte, è allestita per disputare un campionato all’altezza degli investimenti. Noi abbiamo speso non poco per allestire questa squadra e siamo certi che sul campo risponderà. Nulla è precluso. Avete visto a Frosinone? Questa squadra può giocarsela ad armi pari con tutti. Abbiamo un ottimo allenatore che io già conoscevo e che ho fatto venire dalla Lazio. Date il tempo a Bollini e vedrete. Noi siamo pronti a qualsiasi traguardo, in ogni momento, anche subito».
Poi alla squadra Lotito ha chiesto massimo impegno «perché ricordatevi sempre – ha aggiunto il co patron – che rappresentate un club, una bandiera, una tifoseria che vi sta vicino».
Al momento del taglio della torta altra esternazione di Lotito con chiaro riferimento anche a Donnarumma: «Noi qua non tratteniamo nessuno, bisogna essere contenti di stare alla Salernitana». Donnarumma non era molto lontano da lui. E il patron girandosi dall’altra parte, avrebbe detto: «Diritti e doveri. Chi non ci vuole stare, ci porti i soldi e noi facciamo cassa e reinvestiamo. Chiaro?»