La Corte d’Appello di Potenza ha confermato la sentenza di primo grado, 10 anni e 4 mesi di reclusione, per Gianni Paciello, il 25enne di Sassano, che a settembre del 2014 alla guida della propria auto travolse ed uccise quattro giovani. Confermata, quindi, la sentenza di primo grado per Paciello accusato di omicidio colposo plurimo che, ubriaco, piombò ad alta velocità con la sua vettura su di un tavolino di un bar della frazione Silla di Sassano uccidendo i fratelli Giovanni e Nicola Femminella, Daniele Paciello e Luigi Paciello, quest’ultimo fratello dello stesso Gianni Paciello. Nell’aula Coviello del tribunale di Potenza erano presenti i familiari delle quattro vittime, visibilmente commossi. Gianni Paciello, invece, non ha assistito all’udienza.
(ANSA).
bimbominkia buffoncello di paese. VI FACCIO VEDERE COME SI GIRA ANDANDO IN SOVRASTERZO. p.s. poi si attiva il controllo di trazione e ti fotte !
È sempre poco, anzi, pochissimo per 4 vite spezzate. Umbriaco alla guida è omicidio premeditato, altro che colposo!