Un giro di falsi incidenti organizzato tra Salerno e la Valle dell’Irno e che ha portato alla denuncia di 12 sinistri fasulli in 13 mesi per truffare le compagnie di assicurazione . Alle compagnie assicurative arrivavano denunce di sinistro che coinvolgevano sempre la stessa auto, una Fiat Stilo di proprietà di una 81enne di Baronissi deceduta nel corso delle indagini. Ora per quegli incidenti che la Procura bolla come fasulli ci sarà un processo per ventuno persone, accusate di aver preso parte alla truffa.
Ieri il gup del tribunale di Salerno Ubaldo Perrotta ha disposto il processo a carico degli imputati, finiti nell’inchiesta in qualità di conducenti, passeggeri o proprietari di autovetture incidentate. Dovranno presentarsi tutti il prossimo 20 aprile davanti al giudice De Luca della terza sezione penale.
L’inchiesta è partita in seguito alla denuncia della Ergo che, dopo aver avuto sentore della truffa consumatasi tra il novembre 2011 e il dicembre dell’anno successivo, si è rivolta ad un’agenzia investigativa che ha confermato i sospetti. Quindi il caso è approdato in Procura. I falsi incidenti sono stati denunciati tra Salerno, Baronissi, Mercato San Severino, Bracigliano e Nocera Superiore.
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