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La Salernitana fa harakiri al 90′: il Carpi sbanca l’Arechi 1-2

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Termina con il risultato di 1-2 per il Carpi una vivace partita all’Arechi tra Salernitana e biancorossi, che giocano una prima frazione a viso aperto con rapidi capovolgimenti di fronte. Più pungente il Carpi con il solito Lasagna. Castori perde in mezz’ora prima Pasciuti e poi Poli. Al loro posto Bianco e Sabbione. Ma la partita prende una svolta diversa al 43’ con Coda già ammonito che commette fallo da dietro su Crimi e finisce sotto la doccia, complicando la partita degli uomini di Bollini. Ad inizio ripresa gli emiliani partono pigiando sull’acceleratore e si portano in vantaggio con il guizzante Di Gaudio. La Salernitana pare sbandare con Bollini che inserisce Joao Silva e Improta per recuperare. E al 66’ Sabbione, ammonito un minuto prima, commette un ingenuo fallo e si becca il rosso. Dalla punizione Rosina pesca il jolly ristabilendo la parità anche di risultato. Ci provano ancora Rosina prima e Joao Silva poi ma la svolta è al 90’ quando il neo entrato Bifulco, su palla inattiva, castiga Terracciano per un colpaccio all’Arechi pesantissimo. Gelo allo stadio salernitano per una sconfitta che fa ripiombare nell’angoscia i speranzosi tifosi granata dopo la bella vittoria di sabato scorso a Frosinone.

E’ dunque il giorno di Salernitana – Carpi, terzultima di andata del campionato di serie B. La  Salernitana reduce dalla vittoria di Frosinone cerca i tre punti per bagnare nel migliore dei modi il debutto all’Arechi di Bollini. L’ex coordinatore del settore giovanile della Lazio deve vedersela con Fabrizio Castori (peraltro già battuto quando era secondo di Reja all’Atalanta).

La novità del giorno e che Bollini si affida ad Alfredo Donnaruma. Parte nell’undici titolare l’attaccante di Torre Annunizata mentre Improta tira il fiato e scivola in panchina. Rosina assieme a Coda completano la prima linea granata.  A centrocampo Ronaldo, Busellato e Della Rocca con Odjer che rientrerà solo alla fine di gennaio. Zito si riaccomoda in panchina. Linea difensiva composta da Vitale e Perico esterni mentre Bernardini farà coppia con Schiavi preferito a Mantovani vista la squalifica di Tuia.

Il Carpi di Castori è il peggior avversario che potesse capitare ai granata avendo un rendimento esterno eccezionale assieme a Verona e Perugia: 14 punti (4 vittorie, 2 pareggi, 3 sconfitte) , una difesa (8 reti al passivo) tra le meno battute. E poi massima attenzione a giocatori come Lasagna che in B fanno la differenza.

L’ex trainer granata si affidava nuovamente al 4-4-2. Ritorno di Concas, dopo due anni di squalifica, ma fuori Lollo (squalificato), Comi e Blanchard (infortunati). Tra i pali c Belec, con Galiolo, il jolly Poli, Romagnoli e Letizia in difesa. I due mediani sono Crimi e Mbaye, gli esterni Pasciuti e Di Gaudio. Particolarmente temibile, infine, la coppia d’attacco formata da Concas appunto e Lasagna. Il pericoloso Catellani parte dalla panchina. Arbitra Saia di Palermo.

LA PARTITA

C’è un tiepido sole sull’Arechi ma la temperatura è comunque rigida per via di un vento di tramontana molto teso. Padroni di casa in tenuta granata, Carpi con la classica casacca bianca con banda rossa verticale. Pubblico non certo delle grandissime occasioni ma comunque importante. Subito pericoloso Lasagna con un tiro a giro che Terracciano devia in corner. Rispondono i granata con una triangolazione Ronaldo-Donnarumma-Coda con il bomber di Cava che viene ostacolato. Dopo un minuto atterramento dubbio in area di Rosina, Saia lascia correre.

Tegola per Castori al 6’:  grave infortunio per Pasciuti costretto a lasciare dolorante il campo in barella, al suo posto Bianco. La partita è vibrante e molto vivace con continui capovolgimenti di fronte. Coda pericoloso non centra il bersaglio al 15’. Della Rocca è il primo a finire sul taccuino di Saia per gioco falloso. Dopo poco ammonito anche Perico per ostruzione. Dalla punizione cross in area con Galiolo che di testa mette in rete ma a gioco fermo, quindi nulla di fatto. Castori perde anche Poli per infortunio al suo posto Sabbione. Intanto Coda finisce anch’esso sul taccuino di Saia, ammonizione che sarà pesantissima. Pericoloso ancora il Carpi con Lasagna che termina però in off-side. I granata sembrano calare con gli emiliani che iniziano a macinare gioco. Ronaldo prova a suonare la carica con una percussione centrale che viene fermata con un fallo da dietro di Concas che viene ammonito. Pericoloso Di Gaudio al 35’ che lancia in ripartenza Lasagna: Terracciano in disperata uscita con i piedi salva il risultato. Al 39’ ci prova il solito Coda con la testa ma senza fortuna, la sfera termina fuori. A pochi minuti dal termine, Coda ingenuamente, già ammonito commette fallo da dietro su Crimi e Saia lo manda sotto la doccia. Granata in dieci con Donnarumma che torna a fare la punta. Nel recupero Letizia sciupa un’occasione d’oro in area granata. Finisce cosi una vivace prima frazione ma con la Salernitana costretta a giocare in dieci tutta la ripresa.

SECONDO TEMPO

Ripresa che comincia con qualche minuto di ritardo. Bollini manda in campo Joao Silva per Donnarumma per avere comunque un ariete offensivo. Ma è il Carpi a  partire bene e dopo un tiro di Crimi al 5’ bloccato da Terracciano, al 7’ ospiti in vantaggio con Di Gaudio bravo a sfruttare in area granata un’azione tambureggiante degli uomini di Castori dopo un tiro di Lasagna parato miracolosamente da Terracciano. I granata accusano il colpo e rischiano ancora con Lasagna fermato solo dal fuorigioco. Bollini inserisce Improta per Ronaldo per dare maggiore fluidità sulle fasce.

Anche Sabbione sul taccuino di Saia dopo Concas e Bianco.  Dopo un minuto, al 17’ ancora lo stesso Sabbione commette fallo e finisce sotto alla doccia: ristabilita la parità numerica e punizione per i granata. Sulla sfera Rosina che uccella Belec e ristabilisce anche il pari del risultato con l’Arechi che impazzisce di gioia. La partita si riaccende con Rosina che galvanizzato dal gol inizia a costruire gioco ma il Carpi non sta sicuramente a difendersi. Improta commette fallo su Gaiolo e viene anche lui ammonito in una giornata dove Saia avrà consumato le pagine del suo taccuino. Al 39’ la palla buona è per Joao Silva ma Belec compie un doppio miracolo che salva la sua squadra. Ma al 45’ il neo entrato Bifulco (subentrato a Concas), su palla inattiva trova il varco giusto e castiga Terracciano per un colpaccio all’Arechi pesantissimo. Gelo allo stadio salernitano per una sconfitta che fa ripiombare nell’angoscia i speranzosi tifosi granata dopo la bella vittoria di sabato scorso a Frosinone. Ed ora occhio al derby di Avellino dove mancherà anche lo squalificato Coda.

Salernitana-Carpi: le formazioni ufficiali
Salernitana (4-3-3): Terracciano; Perico, Schiavi (44′ st Caccavallo, Bernardini, Vitale; Busellato, Ronaldo (12′ st Improta), Della Rocca; Rosina, Coda, Donnarumma (1′ st Joao Silva). A disposizione: Liverani, Luiz Felipe, Mantovani, Franco, Laverone, Zito. Allenatore: Alberto Bollini
Carpi (4-4-1-1): Belec; Poli (23′ pt Sabbione), Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Pasciuti (7′ pt Bianco), Crimi, Mbaye, Di Gaudio; Concas (41′ st Bifulco); Lasagna. A disposizione: Colombi, Montipó, Mezzoni, Jawo, De Marchi, Catellani. Allenatore: Fabrizio Castori
Arbitro: Francesco Paolo Saia di Palermo

Assistenti: Vincenzo Soricaro di Barletta – Dario Cecconi di Empoli

IV uomo: Carlo Amoroso di Paola
Reti: 7′ st Di Gaudio, 20′ st Gagliolo (aut), 43′ st Bifulco

Note: Ammoniti: Della Rocca, Perico, Coda, Concas, Bianco, Sabbione, Bernardini, Improta, Busellato,

Espulsioni: Coda al 41′ pt, 17′ st Sabbione, 18′ st Avallone team manager,

Calci d’angolo: Salernitana: 1 – Carpi: 3

Recupero: 3′ pt – 2′ st

Spettatori: 9253

 

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