Napoli e Torino 5-3 (3-0) Napoli (4-3-3): Reina 5, Hysaj 6.5, Albiol 5.5, Chiriches 6.5, Ghoulam 6, Zielinski 6 (27′ st Allan sv), Jorginho 6 (23′ st Diawara 6), Hamsik 6.5, Callejon 6.5, Mertens 8, Insigne 7 (35′ st Giaccherini sv). (22 Sepe, 1 Rafael, 11 Maggio, 19 Maksimovic, 62 Tonelli, 3 Strinic, 30 Rog, 77 El Kaddouri, 23 Gabbiadini). All.: Sarri 7. Torino (4-5-1): Hart 5, De Silvestri 5.5 (10′ st Iago Falque 6.5), Rossettini 6.5, Moretti 5, Barreca 5.5, Zappacosta 6.5, Benassi 5.5, Valdifiori 5 (1′ st Lukic 5.5), Baselli 5.5 (21′ st Maxi Lopez 6), Ljajic 5.5, Belotti 6.5. (1 Padelli, 90 Cucchietti, 93 Ajeti, 4 Castan, 6 Acquah, 20 Vives, 22 Obi, 17 Martinez, 31 Boyè). All.: Mihajlovic 5. Arbitro: Doveri di Roma 6. Reti: nel pt 13′, 17′ (rig) e 22′ Mertens; nel st 10′ Belotti, 24′ Chiriches, 30′ Rossettini, 34′ Mertens, 38′ Iago Falque (rig). Angoli: 4-3 per il Napoli. Recupero: 1′ e 4′. Ammoniti: Rossettini e Moretti per gioco scorretto; Lukic per proteste. Spettatori: 30 mila.
***I GOL: – 13′ pt: Callejon scambia dalla bandierina con Ghoulam e piazza il pallone a centro area dove irrompe Mertens il quale manda il pallone in rete con una concusione di piatto destro. -17′ pt: su lancio in profondità di Callejon, Mertens lanciato a rete viene travolto alle spalle da Barreca. Lo stesso Mertens calcia il rigore e spiazza Hart. – 22′ pt: tiro di Callejon dalla distanza: Hart respinge a mano aperta. Mertens irrompe e conclude a rete, ma Moretti respinge sulla linea di porta. Lo stesso Mertens riprende il pallone e lo scaraventa in fondo alla rete. – 10′ st: Iago Falque all’interno dell’areadi rigore cerca di puntare la porta. Un rimpallo con Chiriches favorisce Belotti che si trova solo davanti a Reina e lo batte con faciltà. – 24′ st: contropiede del Napoli con Mertens che si incunea centralmente nella metà campo avversaria e serve Callejon spostato sulla destra. Lo spagnolo piazza la palla al centro dell’area piccola dove Chiriches, che aveva avviato l’azione, la depone in fondo alla rete. – 30′ st: punizione di Iago Falque che Reina non trattiene, consentendo a Rossettini di ribattere in rete. – 34′ st: Mertens riceve da Callejon, si allarga sulla destra e lascia partire un pallonetto in diagonale che si insacca sotto la traversa. – 38′ st: Albiol colpisce Rossettini con il tacco in area. Rigore che Iago Falque trasforma con un tiro sotto la traversa alla destra di Reina.
“Mertens è un giocatore straordinario, ma è la squadra che lo facilita con il gioco che sta esprimendo. Anche se dal punto di vista della mentalità dobbiamo crescere: doveva essere una partita strachiusa e invece non lo è stata. Abbiamo preso gol su tre stupidaggini, leggerezze che non dobbiamo assolutamente commettere”. Non vede solo rose e fiori Maurizio Sarri dopo il 5-3 del suo Napoli al Torino, con quaterna dell’esterno belga. “Dal punto di vista qualitativo, però, è stata una prestazione di altissimo livello – le sue parole a Premium – Io ora non penso a Madrid, sono preoccupato per Firenze: se pensiamo adesso alla Champions commettiamo un grande errore. Dobbiamo continuare a giocare su questi livelli, migliorando in mentalità e non dando per acquisito alcun risultato, finché la partita non sarà finita. Del Real Madrid non stiamo nemmeno guardando le partite, è troppo presto: ora dobbiamo pensare a limare le nostre superficialità. È una questione di mentalità e da questo punto di vista abbiamo ancora ampi margini di crescita. Quando stacchiamo un po’ la spina, incappiamo subito in qualche errore. Sui rigori non volevo fare alcuna polemica: era solo un dato di fatto, citavo i numeri”.
straordinario magnifico stratosferico eccezionale meraviglioso M.E.R.T.E.N.S……..
QUANDO IL NAPOLI GIOCA COSI’ NON CE NULLA CHE POSSA FERMARCI ED UN PIACERE AGLI OCCHI DI TUTTI GLI ESTETI DEL
CALCIO,NATURALMENTE NON PER VOI,GIUSTAMENTE COME HA DETTO IL MR. BOLLINI.
Dopo gli sbadigli con juve-roma ecco il Napoli bellissimo e Mertens stratosferico! La parabola del quarto gol è poesia pura, gioia per gli occhi … Forza Azzurri! Da tutta la Campania.
Vedere giocare il Napoli è uno spettacolo,oltre ogni rivalità c’è solo da applaudire.
e bello quandole cose vannno bene vero?? napoletanotorneraiin lega pro!
possibilità di vincere lo scudetto ….quasi 0
possibilità di vincere la Champions …..
cosa resterà ……la parabola di Mertens
il nostro scudetto?
IL 2 posto in campionato.
Qual’è la tua storia?C’è la racconti in breve?
La mia storia è fare il tifo per il capoluogo della mia Provincia, invece di vivere stati euforici di chi non ha mai vinto niente, eliminando la parentesi Efedrina-cocaina, anche la Pro-Vercelli ha più trofei e vi atteggiate con chissà quale storia!
E’ sempre la stessa storia,ovvero il nulla condito con l’ignoranza
BUONA STORIA a te ed a quelli come te.Per quanto riguarda il DIO del calcio beh non è certo per il doping che giocava in quel modo che tu non potrai mai vedere e nemmeno immaginare ,mentre chi ti scrive lo ha visto con i suoi occhi e ti assicuro ne valeva veramente la pena fare
tanti chilometri per vederlo all’opera.