Si inizia e quanta fatica per gli attacchi, i tiri comunque non mancano ma sono le percentuali ad essere impietose. Per entrambe le squadre. Dopo cinque minuti si è appena sul 5 pari, Vanloo da una parte e Sotiriou e Williams dall’altra le uniche realizzatrici. Decisamente più vibranti, invece, i successivi cinque. Da qui, di fatto, si inizia a giocare un’altra partita, la partita. Ragusa riesce ad allungare fino a sei lunghezze di vantaggio, ma la Treofan è brava a non disunirsi ritornando immediatamente in parità. Prima con il palleggio-arresto-tiro della siciliana Verona e poi con il canestro di Williams sulla sirena. Le lady ci sono e lo dimostrano in campo anche nel secondo quarto. In modo anche sorprendente, perché è inutile negarlo. Coach Riga si affida alla panchina e le risposte sono quelle di cui aveva bisogno. Di squadra si arriva sul +7 (20-27) al 24’, poi Trucco con un gioco da tre punti ed una tripla (al bacio l’assist di Porcu) mette ancora più paura alle biancoverdi. Ma proprio in chiusura di primo tempo arriva la rimonta, tutta di Ndour. Quattro punti per la spagnola e siamo 33 pari alla pausa più lunga.
Sempre lei apre anche la ripresa, regalando il vantaggio alle sue dopo una lunga astinenza. Ma esattamente come accaduto all’inizio della gara, anche questa volta in attacco si fa grossa fatica. Il punteggio resta quasi sempre inchiodato. Con Ragusa che a tre falla fine del terzo quarto, grazie soprattutto al lavoro difensivo, riesce a portarsi sul 41-37. Per restare in vita le battipagliesi si aggrappano alla tripla dall’angolo di Sotiriou e al canestro tutto personale di Williams. La guardia americana in avvio di ultima frazione ribalta anche il punteggio con lo step back dalla media. Un vantaggio che aumenta a dismisura, prima sul +8 con la tripla di Porcu al 33” e poi con le “bombe” di Williams e Orazzo che valgono il +12. Sembra essere il momento giusto, ma Consolini non è d’accordo. Il suo è un vero show. Sette punti riaprono la partita al 36”30’, poi il canestro dall’angolo in transizione vale il sorpasso a 25’ dalla fine. E’ la tripla della vittoria, quella che mette al tappeto la Treofan. Ma se da una parte c’è la grande amarezza per l’occasione sprecata, dall’altra invece resta la grande prova della squadra offerta su uno dei parquet più difficili del campionato. Ed è da qui che bisogna ripartire.
PASSALACQUA RAGUSA-TREOFAN BATTIPAGLIA 65-61 (15-15, 33-33, 43-42)
Passalacqua: Consolini 18, Gorini 3, Valerio, Baglieri ne, Spreafico 4, Formica 6, Brunetti 6, Bongiorno ne, Vanloo 11, Ndour 17. Coach: Lambruschi
Treofan: Orazzo 5, Chicchisiola ne, Porcu 3, Verona 5, Policari, Williams 22, Trucco 8, Vella, Pascalau 1, Sotiriou 17. Coach: Riga
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