Che sia in campo o fuori Alfredo Donnarumma rimane osservato speciale in casa della Salernitana. L’attaccante di Torre Annunziata rimane suo malgrado sotto i riflettori in ogni caso sia quando riesce a trovare spazio tra i titolari, sia quando rimane a guardare. Il motivo principale è legato al suo impiego con il contagocce e allo stupore che ne deriva, dal momento che un attaccante come lui, soprattutto dopo la seconda parte di stagione disputata nello scorso campionato, troverebbe spazio in qualsiasi altra squadra.
Nella Salernitana, invece, tra problemi di abbondanza, scelte tattiche legate anche a questioni di equilibri da mantenere in campo Donnarumma ha fatto e continua a fare fatica a trovare spazio. Contro il Carpi Bollini lo ha inserito, per la prima volta da quando è sulla panchina della Salernitana, tra i titolari. Per trovare posto in squadra l’ex del Teramo deve adattarsi alla precisa scelta tattica fatta dal trainer granata, ma non ha brillato particolarmente nel primo tempo, poi, nella ripresa, con i granata inferiorità, gli è stato preferito Joao Silva.
Donnarumma rimane al centro del dibattito, proprio come un anno fa. Dalle dichiarazioni del suo precedente agente, Martone, a quelle del suo attuale procuratore Giuffredi, emerge come la sua situazione sia molto simile a quella vissuta nella prima parte della passata stagione. Su Donnarumma si nutrivano ben altre aspettative eppure il suo destino sembra segnato. Nonostante le smentite, pare difficile che il suo futuro a gennaio possa essere ancora in granata. Aspettando, il mercato di riparazione, intanto Donnarumma va a caccia di una nuova opportunità confidando nell’assenza di Coda.
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