Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel suo intervento a Radio Kiss Kiss Napoli commentando le polemiche per la norma dei vitalizi per i consiglieri regionali.
“Siamo di fronte ad una campagna mediatica senza precedenti; non c’è il vitalizio, è una palla. È una cosa falsa. Nella riunione del Consiglio regionale di domani eliminiamo questo problema, per dimostrare che in Regione non si tollera l’ombra della casta. Siamo un esempio di rigore spartano.
Domani proporrò che si tolga di mezzo questo argomento. Il problema è che bisogna versare i contributi per i consiglieri, questo significherebbe parlare di cose concrete, ma in Italia non è così. Noi non facciamo inciuci. Approveremo una legge che prevede risparmi”
“De Luca accusa il M5S di dire palle sui nuovi privilegi per la casta, introdotti con un blitz nella legge di stabilità 2017. Ma poi si contraddice e annuncia che domani chiederà alla sua maggioranza di stralciarli. Allora significa che il problema denunciato dal M5S esiste eccome, a differenza di ciò che sostiene falsamente lo stesso presidente e la sua maggioranza.
Altro che amministrazione spartana e trasparente! De Luca è stato colto dal Movimento 5 Stelle con le mani nel barattolo della marmellata”. Lo dice Valeria Ciarambino, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle. “De Luca messo alle strette prova a salvarsi la faccia, quando ormai l’ha già persa, e la butta in caciara – dice Ciarambino – Davvero crede che i campani siano talmente fessi da non riconoscere una maldestra ‘pezza a colori’?”.
“La denuncia del Movimento 5 Stelle sui ‘vitalizi contributivi’ introdotti dalla legge di Stabilità 2017 l’ha punto sul vivo e adesso, con una acrobatica capriola all’indietro – conclude – cerca di correre ai ripari e cancellare quella che il M5S ha smascherato come una vera vergogna. Domani in aula ne vedremo delle belle”.