Tutti e tre dovrebbero essere recuperabili in tempo utile per sabato ma è chiaro che la loro indisponibilità in avvio della preparazione del match del Partenio Lombardi non ha di certo aiutato mister Bollini. Il tecnico mantovano ha così preferito puntare l’attenzione sulla fase difensiva, visto che contro il Carpi i granata hanno incassato due reti (la seconda della quale assolutamente evitabile) ed ha lasciato intendere che in terra irpina potrebbero esserci novità anche a centrocampo. Per quanto riguarda la difesa, mancando Bernardini (squalificato) il trainer granata rilancerà nell’undici titolare Tuia. Se Luiz Felipe, che ha saltato le ultime gare per problemi fisici, fosse in condizione di scendere in campo, la scelta di Bollini ricadrebbe proprio sul brasiliano.
In caso contrario, Bollini potrebbe confermare Schiavi (non parso particolarmente “in palla” sabato scorso all’Arechi), potrebbe dirottare in mezzo Perico rilanciando a destra Laverone o, ancora, potrebbe rilanciare il baby Mantovani, del quale ultimamente si sono perse le tracce. Per quanto riguarda il centrocampo, la prova offerta da Ronaldo contro il Carpi non è piaciuta a Bollini, che starebbe pensando di riportare in mezzo Della Rocca (più a suo agio in cabina di regia che come interno) e di consentire a Zito di scendere in campo da titolare nell’attesa sfida con la sua ex squadra. Sul centrodestra sarà confermato, invece, Busellato. Per quanto riguarda l’attacco, il punto fermo è Rosina. Al posto di Coda (appiedato per un turno dal giudice sportivo pure lui) mister Bollini sembra intenzionato a concedere una chance a Joao Silva. Questo significa che rimarrebbe solo una casella da riempire e, considerato l’impiego del lungagnone portoghese in mezzo, servono elementi in grado di rifornirlo di cross, motivo per cui Caccavallo ed Improta sembrerebbero in leggero vantaggio rispetto a Donnarumma.