Mano pesante anche nei confronti del team manager Salvatore Avallone squalificato per due turni. Il team manager tornerà in panca contro Lo Spezia, il prossimo anno a meno di ricorsi del club. Avallone era stato allontanato dalla panchina nella partita contro il Carpi “per avere, al 17° del secondo tempo, proferito espressioni intimidatorie nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria”.
Di seguito le altre decisioni disciplinari dopo la disputa della 19ma giornata del campionato di Serie B:
SOCIETA’ AMMENDE
€ 5000,00 PRO VERCELLI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, reiteratamente rivolto frasi insultanti nei confronti del Direttore di gara, di un Assistente nonchè dei sostenitori della squadra avversaria.
€ 1.500,00 : alla Soc. AVELLINO per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato nel settore adiacente vuoto e nel recinto di giuoco due petardi; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
€ 1.500,00 : alla Soc. BARI per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco due petardi; sanzione attenuata ex art. 14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER TRE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA: SABBIONE Alessio (Carpi): doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere, al 17° del secondo tempo, all’atto dell’espulsione, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa.
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA: CITRO Nicola (Trapani): per avere, al 36° del secondo tempo, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA: CODA Massimo (Salernitana): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario. DI NOIA Giovanni (Ternana): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario. DI TACCHIO Francesco (Pisa): per avere, al 27° del primo tempo, in un contrasto di giuoco colpito un avversario con una gomitata. MONACO Salvatore (Perugia): per avere, al 46° del secondo tempo, in un contrasto di giuoco colpito un avversario con una gomitata.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA: BANDINELLI Filippo (Latina): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quinta sanzione). BARILLA’ Antonino (Trapani): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione). BERNARDINI Alessandro (Salernitana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione). CASSATA Francesco (Ascoli Picchio): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione). CIANO Camillo (Cesena): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione). MAMMARELLA Carlo (Pro Vercelli): per comportamento non regolamentare in campo; già diffidato (Quinta sanzione). SANSEVERINO Giulio (Pisa): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quinta sanzione). ZANON Damiano (Ternana): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Decima sanzione).
ALLENATORI
AMMONIZIONE CON DIFFIDA: BISOLI Pier Paolo (Vicenza): per avere, al 29° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall’area tecnica; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale. GATTUSO Gennaro (Pisa): per avere, al 46° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
AMMONIZIONE: NOVELLINO Walter Alfredo (Avellino): per avere, al 46° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con un calcio una bottiglietta; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
DIRIGENTI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA: AVALLONE Salvatore (Salernitana): per avere, al 17° del secondo tempo, proferito espressioni intimidatorie nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria.