Ecco alcune delle principali disposizioni adottate;
Riduzione dei costi della politica e del personale
– Rinuncia da parte di Assessori e Consiglieri regionali al proprio compenso con destinazione dei risparmi agli interventi per i diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia.
– Taglio del Fondo dei dirigenti regionali.
– Taglio per il personale dei trattamenti e degli incentivi non previsti dai contratti collettivi.
Sanzioni per la burocrazia inefficiente e recupero fondi non spesi
– Sanzioni per i dipendenti regionali in caso di ritardi e inadempienze nella conclusione dei procedimenti.
– Risarcimento ai cittadini per le lungaggini burocratiche.
– Recupero di contributi regionali straordinari concessi da anni a favore di Comuni ed altri enti per opere pubbliche che risultano non avviate o compiute.
Fondi per le politiche sociali e socio-sanitarie a favore delle fasce più deboli
– Risorse per gli asili nido comunali pari a 9 milioni di euro.
– Fondo per il sostegno delle residenze sanitarie assistenziali pubbliche pari a 6 milioni di euro.
– Istituzione del Fondo “Durante Noi – Dopo di Noi” per il sostegno dei cittadini diversamente abili con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro e possibilità di utilizzare gli immobili di proprietà della regione per avviare attività di sostegno per le persone diversamente abili.
– Finanziamento dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza di genere finalizzato a promuovere azioni contro la violenza sulle donne.
– Incremento dello stanziamento a 300.000 di euro annui per l’acquisto da parte dei Comuni di giochi per i bambini con disabilità nelle aree verdi.
Sostegno all’istruzione e della ricerca
– Istituzione del “Fondo regionale per il diritto allo studio scolastico” dotato di 3 milioni di euro.
– “Fondo per i minori in difficoltà”, con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, per concedere borse di studio ai minori detenuti o a rischio di emarginazione.
– Azioni di sostegno ai centri di ricerca d’eccellenza campani per contribuire all’innovazione e alla formazione di giovani ricercatori per 1,4 milioni di euro.
Azioni per l’ambiente, il territorio e le produzioni agricole locali
– Rafforzamento del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, attraverso la disponibilità ai comuni di risorse pari a 12 milioni di euro.
– Sostegno delle produzioni agricole locali per preservarne la coltura e sostegno al reddito in caso di perdita di produzione (600.000 euro).
Azioni per il patrimonio culturale e il turismo
– Istituzione di un fondo per enti locali, enti pubblici, enti ecclesiastici e associazioni culturali finalizzato al recupero del patrimonio culturale e architettonico religioso, eventi culturali e il turismo, per risorse complessive di circa 9 milioni di euro.
Sicurezza dei cittadini
– Istituzione del “Fondo per il sistema integrato della videosorveglianza stradale”, con uno stanziamento di circa 1 milione di euro per il contrasto alla criminalità.
Disposizioni in materia di contributi regionali
– Rottamazione delle ingiunzioni fiscali con esclusione delle sanzioni notificate dal 2006 al 2016.
– Aumento dei canoni di imbottigliamento delle acque minerali e destinazione delle maggiori entrate alla salvaguardia degli stipendi dei lavoratori dei Consorzi di Bacino.