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Salernitana prima nella classifica delle multe

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La stangata era inevitabile ma è andata meno peggio di quanto si potesse pensare. L’avvocato Emilio Battaglia, giudice sportivo della serie B, ha sanzionato la Salernitana con dodicimila euro di multa per «avere, al 30° del primo tempo, lanciato nel recinto di gioco ben due petardi, uno dei quali procurava addirittura lo stordimento e la perdita dell’udito, sia pure temporanei, di un Assistente, il quale tuttavia riusciva a continuare ad espletare l’incarico; per avere inoltre, a fine gara, lanciato all’indirizzo dell’Arbitro oggetti contundenti tra i quali due accendini».

Nonostante la stangata non ci sono state ulteriori ripercussioni come diffide  o altri provvedimenti contro l’Arechi. Un gesto assurdo che rischiava di essere pagato a caro prezzo e non ci riferiamo alla sanzione. Non è la prima volta che l’Arechi finisce nel mirino della giustizia sportiva per episodi particolari durante le partite. Già al debutto, contro il Verona, arrivò la prima multa di 7 mila euro. Poi duemila contro il Vicenza e mille contro la Ternana




Contro il Verona oltre al lancio di fumogeni, petardi e bottigliette, i tifosi sugli spalti avevano più volte infastidito i calciatori della squadra avversaria con un raggio laser. Contro il Vicenza vennero lanciate tre lattine semipiene di bibite mentre contro la Ternana furono lanciati sul terreno dell’Arechi degli imprecisati oggetti di plastica. Quattro episodi costati alla società granata 22mila euro e che collocano la tifoseria granata al primo posto nella speciale classifica delle intemperanze e degli atteggiamenti da sanzionare.

Al secondo posto e molto distante dalla Salernitana in questa speciale classifica stilata da Il Mattino oggi in edicola troviamo il Novara con oltre 5 mila euro di multe pagete in 19 giornate, subito dopo Frosinone e Pro Vercelli con 5 mila euro a testa e poi Ascoli, Avellino e Vicenza tra i 4 e i 4mila euro e mezzo di sanzioni. Al momento ci sono nove squadre in B che non hanno versato neppure un euro nelle casse del giudice sportivo. Si tratta di Benevento, Brecsia, Carpi, Cesena, Cittadella, Entella, Pisa, Spal e Trapani

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