Il sostituto procuratore Francesco Rotondo ha inoltrato al Gip una nuova richiesta di rinvio a giudizio di 49 persone in servizio al Ruggi e già coinvolte nell’indagine sui casi di assenteismo. L’inchiesta partita nel 2014, quando sugli apparecchi marcatempo furono posizionati gli occhi elettronici delle telecamere per verificare le timbrature dei badge aziendali. Ora per 49 dei tanti finiti nella rete della magistratura è stato richiesto il rinvio a giudizio.
Truffa ai danni dello stato e false attestazioni o certificazioni nell’utilizzo del badge, sono le ipotesi di reato contestate agli indagati incastrati dalle immagini delle telecamere puntate su due macchinette marcatempo,al termine di un capillare lavoro investigativo espletato dalla guardia di finanza.
Quella che si aprirà il prossimo gennaio è solo una costola del mega procedimento affidato al sostituto procuratore Francesco Rotondo.
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