Tuia potrebbe essere dirottato a destra, con l’inserimento di Mantovani (e non di Luiz Felipe) al centro con Schiavi, che dovrebbe essere riconfermato nonostante le prestazioni al di sotto della sufficienza offerte negli ultimi tempi. Senza dimenticare che ci sarebbe anche Laverone, completamente ignorato da Sannino e spesso provato come interno di centrocampo da Bollini, vista l’emergenza in mediana creata dall’infortunio di Odjer. Con gli uomini contati, anche a causa delle squalifiche di Bernardini e Coda, il trainer granata cercherà di mandare in campo la miglior formazione possibile. Detto della difesa, in mediana continuano a salire le quotazioni di Zito, che potrebbe trovare spazio nell’undici titolare se Della Rocca venisse preferito a Ronaldo in cabina di regia.
A destra è certo del posto Busellato. Nel tridente offensivo, invece, Rosina è inamovibile. Joao Silva sembra in vantaggio per la sostituzione di Coda rispetto a Donnarumma, in odore di panchina. A sinistra, infatti, Bollini ha provato nuovamente Improta, mentre Caccavallo pare ancora indietro nelle gerarchie. A due gare dal termine dell’anno e del girone d’andata, col mercato invernale alle porte, dalle scelte di formazione di Bollini si potrebbero comprendere anche le strategie di mercato (in uscita) della società. Per stemperare il clima in vista del match di sabato, intanto, il trainer granata ha concesso ai suoi un pomeriggio di libertà. Domani pomeriggio è in programma la rifinitura a porte aperte, al Volpe, al termine della quale la truppa si trasferirà a Serino per attendere il derby di Avellino.