«Questa è una scelta voluta e fortemente condivisa – spiega l’assessore all’annona Dario Loffredo – anche perché Salerno deve connotarsi sempre più come una città a misura di famiglia e di bambino. In considerazione della vicinanza del Teatro Augusteo con la Villa Comunale, da tempo scenario de “Il Giardino Incantato” e di tutti i personaggi delle più belle storie, da quest’anno abbiamo deciso di affiancare anche il family show, così da consentire a piccoli e grandi di vivere in pieno la magia delle feste con spettacoli a loro dedicati. Questo è solo un anno zero, faremo sempre di più e meglio perché, come ripeto spesso, dove i bimbi sorridono le città crescono».
LA STORIA. Tratto dalla famosa fiaba europea di Madame Villeneuve, diffusasi in molteplici varianti, Bella contro Bestia narra come la devozione di una donna liberò un principe mutato in bestia da un incantesimo. “Chi avrebbe mai potuto amare una bestia!” Così si conclude il prologo di una delle storie più intense di sempre, che racchiude un messaggio meraviglioso, di un’importanza enorme: andare oltre le apparenze. Questo il grande sforzo di Belle che, superando i propri limiti, impara come sia possibile andare oltre anche quelli estetici della “Bestia”, scoprendo il suo mondo interiore di una bellezza e profondità unici. Vincerà l’amore che unisce i “diversi” (o apparentemente tali), quell’amore incondizionato al quale si dà senza nulla chiedere in cambio, l’amore che rendere tutti migliori. In scena, sotto la guida del regista nonché direttore artistico Antonello Ronga, 11 attori e 10 ballerini del Professional Ballet di Pina Testa (coreografie di Simona Dipierri). Le scenografie sono curate dalla Bottega San Lazzaro, i costumi da Rosaria Casaburi.
COMPAGNIA DELL’ARTE. Nasce nel luglio del 2012 dalla passione per il teatro di un gruppo di giovani talenti salernitani (Federica Buonomo, Mauro Collina, Martina Iacovazzo e Valentina Tortora) che, guidati dalla costanza e dalla dedizione del direttore artistico, Antonello Ronga, si propone l’ambizioso obiettivo di avvicinare i più piccoli (ma non solo) al mondo del teatro, realtà oggi troppo spesso soppiantata da televisione, computer e videogiochi. Da allora è riuscita a calcare non solo i più importanti palcoscenici regionali, ma a valicare anche i confini campani ricevendo l’applauso del pubblico laziale e lucano, rientrando in rassegne di primo piano, registrando quasi sempre il tutto esaurito e totalizzando un numero di oltre 5mila spettatori per spettacolo.
Per informazioni: 3292731774.