Site icon Salernonotizie.it

Casino sociale di Salerno, Tribunale sequestra arredi e libri

Stampa
Il mancato intervento conservativo di beni di particolare pregio come mobili, tovagliame, documenti storici e una biblioteca da parte del Comune di Salerno ha determinato il sequestro degli arredi e di tutti i beni presenti all’interno del Casino sociale così come stabilito dal Tribunale di Salerno. A darne notizia il quotidiano La Città oggi in edicola.

A chiedere l’intervento dei giudici era stata la società Casino sociale di Salerno, attualmente in liquidazione. La prima sezione civile – presidente Giuseppe Fortunato – ha accolto l’istanza, ritenendo che la situazione di stallo creata dal contenzioso tra l’amministrazione comunale e la società che per decenni ha gestito la struttura (il 23 dicembre del 2012 il rilascio della struttura come richiesto dal Comune), ha comportato il “rischio” di un “grave e irreparabile pregiudizio per la mobilia visto che allo stato, e a decorrere dall’anno del rilascio, non risulta siano stati eseguiti adeguati interventi conservativi sugli arredi”.

Per il Casino sociale, il Comune in questi anni non si è adoperato più di tanto per prevenire il rischio che i beni appartenuti ad un sodalizio che vantava 163 anni di storia venissero danneggiati da topi, tarme e umidità. L’amministrazione, dal canto suo, ha evidenziato di aver “provveduto al compimento delle ordinarie attività di pulizia e manutenzione dei locali”, ma i giudici evidenziano come nelle sue tesi difensive non abbia m ai fatto “riferimento alcuno” ad interventi mirati diretti alla conservazione e manutenzione della mobili e degli altri beni presenti nella struttura”.

Fonte LaCittà

Exit mobile version