«Non abbiate paura di Gesù, accoglietelo, la sua presenza nel vostro cuore vi garantisce il cielo, la grazia di Dio». Monsignor Luigi Moretti cita papa Benedetto XVI al termine della sua omelia. Alla Messa di Natale partecipano tanti fedeli in un Duomo gremito. E al cospetto di tanti uditori accorsi presso la cattedrale di San Matteo per celebrare la nascita del Signore, l’arcivescovo di Salerno affronta un tema di stretta attualità. In un momento storico caratterizzato da guerre, attentati terroristici provocati da diversità di vedute su temi religiosi (oltre che da interessi economici enormi), a giudizio di monsignor Moretti è necessario recuperare la capacità di relazionarsi col prossimo: oggi – accusa l’arcivescovo di Salerno – nel rapporto con l’altro l’uomo trova il nemico, invece di collaborare con lui per creare un mondo migliore per i nostri figli. Le relazioni – sottolinea ancora monsignor Moretti – dovrebbero fondarsi non sull’interesse, ma sull’amore, perchè siamo tutti figli di Dio, amati da Dio, come ci ha insegnato il sacrificio sulla croce di Gesù».