Poi tra giovedì 28 e venerdì 30 alcuni impulsi instabili diretti verso i Balcani e l’Egeo lambiranno la Penisola in concomitanza di un indebolimento dell’anticiclone sul suo bordo orientale. L’aria molto fredda, al seguito di queste perturbazioni, in parte riuscirà a raggiungere anche l’Italia portando un generale abbassamento delle temperature.La diminuzione sarà però più sensibile sulle Alpi (dove si tornerà nelle medie del periodo), sui versanti adriatici e al Sud, anche di 6-8 gradi. Meno coinvolte saranno le altre zone d’Italia.
Poche le precipitazioni previste concentrate su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Nord Sicilia con qualche fenomeno sparso, di tipo nevoso anche a quote di alta collina. Altrove tempo asciutto e soleggiato. Si tratterà di una toccata e fuga di un inverno che ancora una volta transita a due passi dalla nostra Penisola. Tuttavia il clima sarà più freddo rispetto a questo ultimo periodo.