Le idee progettuali dovranno salvaguardare e valorizzandone sia il monumento ai Caduti di Guerra collocato in Piazza Freda, sia il secolare Cedro del Libano posto all’ingresso della Villa Comunale. I professionisti, singoli o raggruppati, dovranno prevedere nell’ambito della Villa Comunale la realizzazione di nuovi servizi igienici pubblici, contemplare un adeguato sistema di pubblica illuminazione, sia sotto il profilo stilistico che illuminotecnico, flessibile ed efficiente dal punto di vista energetico da utilizzarsi anche come supporto per installazioni di apparecchiature di videosorveglianza e di hot spot per l’accesso alla rete Wi-Fi pubblica.
Nel bando il Comune ha inteso privilegiare l’impiego di materiali naturali ed ecosostenibili, l’integrazione nell’area della Villa Comunale di piccoli spazi destinati ad attività ludiche per i bambini. Tutte le opere comunque, dovranno prevedere la completa fruibilità da parte di cittadini diversamente abili. Il concorso, aperto agli architetti e agli ingegneri dell’Unione Europea in possesso dei requisiti riportati nel bando, si concluderà con la formazione di una graduatoria di merito e con l’attribuzione dei seguenti premi: Primo classificato 5mila euro; secondo classificato 2mila euro; terzo classificato mille euro.
In questo concorso di riqualificazione urbanistica, la cittadinanza avrà un ruolo fondamentale, sarà infatti, chiamata a giudicare attraverso un voto, le proposte più interessanti.
“Svolta nella riqualificazione urbana di Acerno – sottolinea il sindaco Vito Sansone. Si vuole segnare con questo atto una netta linea di demarcazione rispetto al passato, finalmente coinvolgendo i cittadini in processi di progettazione urbanistica partecipata ed attingendo alle migliori professionalità disponibili. Questo è solo il primo passo – continua il Sindaco – iniziative simili infatti saranno assunte in un prossimo futuro per altri punti nevralgici della città”.
Le istanze di partecipazione, complete della documentazione tecnica necessaria per valutare le proposte ideative, dovranno pervenire presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Acerno, entro e non oltre le ore 12 del 27 febbraio 2017.
Commenta