Su un parco automobilistico che in città secondo un recente censimento si attesta su 75.579 auto circolanti, secondo il rapporto Euromobility a Salerno sono ancora presenti ben 24mila auto comprese nella fascia Euro 0 ed Euro 2. Nello specifico, a fronte di oltre 75mila veicoli, le auto Euro 0 sono il 15%; rientrano in questa categoria tutti i veicoli a benzina senza catalizzatore e quelli non ecodiesel, per lo più immatricolati prima del 31 dicembre 1992, data dopo la quale è diventata obbligatoria l’omologazione alla classe Euro 1.
Sempre secondo lo studio sulla mobilità sostenibile, Salerno è la quarta città italiana, dopo Napoli, Catania e Foggia, con la più alta percentuale di auto comprese nella fascia delle categorie Euro 1 ed Euro 2. A Salerno le centraline dell’Arpac aggiornate al 21 dicembre fanno segnare ben 30 sforamenti del limite di concentrazione nell’aria di 50 microgrammi di Pm10. Nello specifico si registrano 15 sforamenti alla centralina dinanzi alla scuola di Fratte, 13 a via Vernieri, 2 nel parco Mercatello. A conti fatti restano per leggesolo5giornidi tollerabilità per l’indice di sforamento. L’andamento degli sforamenti ha fatto registrare una risalita durante i mesi di novembre e dicembre, in cui hanno pesato le Luci di Artista e l’aumento del traffico a Fratte per l’apertura del nuovo centro commerciale.