De Luca ha citato una serie di provvedimenti adottati, tra cui “l’aver orgoglioso garantito – ha detto – il trasporto gratuito a oltre 80mila studenti della nostra Regione, l’avviamento di opere pubbliche, aver riattivato strade, affrontato le questioni della sanità, in particolare riaprendo in pochi mesi 5 pronto soccorsi e avviando davvero l’Ospedale del Mare”. Il governatore ha rivendicato anche le azioni nel campo della cultura: “abbiamo fatto scelte di grande rilievo per Napoli, città per la quale abbiamo stanziato in totale tre miliardi. Sulla cultura a Napoli abbiamo finanziato con 12 milioni il più bel teatro lirico del mondo, il San Carlo, e speriamo che anche altri enti contribuiscano di più”.
De Luca ha anche ricordato la “riapertura del Trianon di Forcella”. Sui trasporti, il governatore ha ricordato che il “risanamento dell’Eav con la copertura di tutto il debito di 600 milioni di euro, un problema che riguardava 3mila lavoratori. Abbiamo immesso nel circuito economico quasi 3 miliardi euro fra Fondi Ue e fondi di bilancio”. Ai cronisti che a margine della conferenza stampa gli chiedevano un bilancio politico del suo 2016, De Luca ha risposto: “E’ rappresentato dai fatti, dalle cose realizzate, il resto è aria fritta, cose di nessun significato per chi ha responsabilità istituzionali. La cosa decisiva è produrre risultati che modificano la vita di famiglie e cittadini. Di questo siamo molto soddisfatti”.
(ANSA).