Il nuovo amministratore dopo avere preso atto della situazione economico- finanziaria della società e del giudizio di inammissibilità al concordato con continuità aziendale espresso dal tribunale di Nocera Inferiore ha ritenuto opportuno per evitare ulteriori danni di presentare istanza di autofallimento ex articolo 14 legge fallimentare al tribunale competente,anche perché negli anni 2015 e 2016 la società aveva prodotto ulteriori perdite.
A fronte di ciò il Comune non ha inteso ricapitalizzare le perdite perdita d’esercizio(visto anche la situazione debitoria dell’ente Comune)
La scelta di procedere all’autofallimento e’ stata dettata soprattutto da una situazione molto critica, espressa anche in modo chiaro dal collegio dei revisori contabili del Comune.
Credo che tutto ciò abbia ricadute di natura sociale che si ripercuoteranno in primis sui dipendenti e sulle loro famiglie, ma anche sull’intero tessuto sociale del nostro paese, ormai logarato da oltre un ventennio di politica scellerata e priva di responsabilità.
Tale fallimento è da imputare ad una classe politica che per molti anni ha solo profuso fumo a discapito dell’intera collettività.
Rimango deluso e sconcertato di quanto è potuto capitare alla nostra città, spero che il prossimo futuro possa avere una nuova classe politica, che abbia il solo scopo di salvaguardare gli interessi di una comunità ormai in ginocchio.
Spero che per i dipendenti si possa trovare uno spiraglio di luce, per garantire a loro e alle loro famiglie un futuro senza più incertezze. Lp scrive in una nota Fabio Iannone ex consigliere comunale del Pd