“Le inchieste giornalistiche – sottolinea- raccontano uno scenario inquietante e chiedere maggiori informazioni è attività che va nell’interesse dei cittadini, dei commercianti e della stessa amministrazione. Ci sono profili amministrativi da chiarire ed altri, leggendo la stampa, ancora più gravi sul coinvolgimento della criminalità organizzata”.
“Parlarne non significa tradire il profilo garantista perché tutta la discussione deve partire dalle garanzie delle persone coinvolte. Vale sempre e per tutti” conclude