Nella circolare Gabrielli invita dunque a “conferire massimo impulso all’attività di rintraccio dei cittadini stranieri in posizione irregolare attraverso una specifica attività di controllo delle diverse Forze di Polizia”.
Il Capo della Polizia raccomanda inoltre come in caso di rintraccio di stranieri irregolari si “assumano diretti contatti con gli uffici immigrazione delle Questure cui spetta l’avvio delle procedure per l’adozione dei provvedimenti di espulsione”. Gabrielli invita a predisporre piani straordinari di controllo del territorio nell’ambito dei Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza e di utilizzare il contributo operativo delle polizie locali. La Direzione centrale per l’Immigrazione del Viminale si occuperà infine dell’assegnazione dei posti nei Centri di identificazione ed espulsione(Cie).