Centocinquanta pasti saranno preparati domani. Il menù, concordato con lo stesso Conte nel rispetto delle culture degli ospiti del centro, consisterà in ravioli in brodi con ricotta e spinaci, pollo e patate, insalata, oltre venticinque chili di pane, quasi venti chili di frutta tra mandaranci, clementine e mele annurche, cinque chili di arachidi, cioccolata fondente, torroncini e caramelle. Tra i dolci anche il tradizionale pandoro delle feste natalizie.
“Sono più di cinque anni che organizziamo il pranzo per la mensa del rione Carmine – spiega Raffaella Grassi, presidente dell’Accademia – Sostenere realtà come questa è importante perché consente a persone eccezionali come Mario ed i volontari, i veri eroi invisibili del nostro tempo, di andare avanti nei loro progetti. Senza di loro tante persone in difficoltà non avrebbero un posto per mangiare, né un pasto caldo. Colgo l’occasione per ringraziare quanti ci sostengono nella realizzazione dei progetti solidali, permettendoci di aiutare il prossimo attraverso l’arte, in Italia come in Africa”. Non è la prima volta, infatti, che l’Accademia “Alfonso Grassi” di Salerno scende in campo per sostenere la Mensa dei Poveri “San Francesco”: è ormai un appuntamento tradizionale il pranzo organizzato nei giorni di festa per il Natale. Il pranzo di domani sarà allietato dalla musica dai cantautori Vincenzo Pagliara e Mino Remoli che intratterranno gli ospiti con il loro tradizionale repertorio.