Ancora oggi le malattie oncologiche risultano essere incurabili, solo la ricerca potrà contribuire a migliorarne l’efficienza e a sostenere la qualità della vita dei pazienti.
Marcella era attualmente impegnata nell’insegnamento a Parma, sua città di residenza, ma conservava con Salerno, in cui tornava sempre e con piacere, un enorme legame stretto negli anni che l’hanno vista impegnata sia in campo archeologico, attraverso la collaborazione con l’Università degli Studi di Salerno e la Scuola di Specializzazione in archeologia di Matera, sia in quello teatrale e musicale con partecipazione a gruppi amatoriali, primo tra tutti quello dell’Arbostella, e professionali oltre che componente del Coro Armonia di Salerno.
Attraverso queste esperienze, la sua energia, la sua vitalità, la sua passione sono diventate note a tutti, cosi come la dedizione e l’impegno.
Sabato 7 gennaio 2017, alle ore 19:00 presso l’Altare maggiore del Duomo sarà celebrata una messa in suffragio ed, a seguire alle ore 20.30 un concerto che unisce le sue due città di appartenenza: Parma con il coro “Le maestà” e Salerno con il “Coro Armonia”. L’ingresso è ad offerta libera.