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Mercato di gennaio tra colpi annunciati e flop clamorosi

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Gennaio è sempre stato il mese delle speranze e al tempo stesso delle delusioni per i tifosi granata. Su tutte la sporca dozzina di varrelliana memoria.  Stagione 2002 – 2003. Zeman chiude il girone d’andata sul fondo della classifica del campionato di B. Al giro di boa nuovo allenatore, Varrella, e mezza squadra cambiata. Celebre la frase di Varrella quando ai cronisti disse: Questa sporca dozzina ci salverà. Non fu così nonostante la rivoluzione di gennaio e gli arrivi di D’Antoni, Consonni, Luiso, Olivi, Zoppetti, Di Somma, Sturba, Stendardo, Kolusek ed il Portiere russo Ruslan Nigmatullin. Niente da fare.



Quella Salernitana concluse il campionato battendo tutti i record negativi. Retrocesse salvo poi essere ripescata in B grazie al caso Catania. Era la gestione Aliberti. Anche con Lombardi e in parte con Lotito e Mezzaroma lo scorso anno le cose non sono andate bene nel mercato di riparazione con tante delusioni nonostante lunghi e sfiancanti inseguimenti. Chissà chi ricorda l’argentino Arostegui soprannominato la “Tigre della Malesia” aveva segnato caterve di gol in Asia, i video impazzavano in rete, era il 2006 in C1 si rivelò un flop clamoroso.

Il Mattino oggi in edicola ricorda anche gli argentini Bardeggia e Morete, lo sloveno Straus passando per il caso Panarelli che derise su una Tv pugliese la tuta granata.  E poi i vari Cammarata, Barrionuevo, recentemente scomparso, Piccioni, Merino, Ledesma, Iunco Fatic, Montalto, Brunetti e tanti altri ancora. Lo scorso anno in B la rivoluzione di gennaio con 10 acquisti nella gestione Lotito – Mezzaroma se ne salvarono in pochi. Tra questi Zito e Bagadur e forse Gatto. Ceccarelli, Ikonomidis, Ronaldo, Bus, Tounkara, Prece e Rosti sono risultati impalpabili.

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