A Caggiano, una delle zone maggiormente colpite dalla neve, gli uomini della Protezione Civile hanno lavorato tutta la notte per raggiungere con mezzi speciali alcune abitazioni rimaste isolate. Tra i volontari anche due giovani migranti ghanesi, di 19 e 21 anni, ospiti del locale centro di accoglienza SPRAR i quali, pur non essendo abituati a sopportare temperature polari, sono impegnati a rendere percorribili alcune strade del borgo antico della cittadina.
A Montesano sulla Marcellana, -10 gradi la notte scorsa, gli operai comunali dalle prime ore di stamane sono al lavoro con mezzi spargisale. Ad Atena Lucana, a seguito di apposita ordinanza sindacale, lunedì 9 gennaio prossimo le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse. Nel Valdiano e nel Tanagro a creare i maggiori disagi è il ghiaccio. Le condutture idriche sono tutte gelate con molte abitazioni prive di approvvigionamento.
Situazione drammatica anche a Colliano e nei Comuni dell’alto Sele.
Le stradine dei centri storici sono quasi impraticabili, mentre la circolazione veicolare sulle arterie principali procede in maniera regolare. Le strade secondarie ed interpoderali sono, invece, impercorribili. Nella città di Salerno il Nucleo volontari della protezione civile e non solo, sono al lavoro per evitare particolari disagi. Cosparsi di sale i rioni collinari, da Matierno ad Ogliara, e le scale che portano al Cimitero; sale anche in altre aree della città, partendo dalle zone più a rischio, senza però tralasciare il centro cittadino.
A Pellezzano (Salerno) un cinquantenne si è procurato un trauma cranico, a causa di una caduta. Freddo e neve anche a Baronissi e in tutta la Valle dell’Irno.
La Lega del Cane – sezione Salerno, infine, per fronteggiare l’emergenza freddo che attanaglia il migliore amico dell’uomo, ha organizzato per questa mattina (fino alle ore 12.30 nella palestra del liceo Alfano I in via dei Mille) una raccolta speciale di coperte, piumoni, scatolette, crocchette e medicinali per i cani dei canili di Salerno di Eboli.