E’ partito l’avviso pubblico destinato ai soggetti che, per sopravvenuta impossibilità, non possano provvedere al pagamento del canone locativo in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare. Sarà ammesso al contributo, sino ad esaurimento fondi, l’inquilino moroso incolpevole che possegga i seguenti requisiti: 1) – abbia un reddito ISE non superiore ad euro 35.000,00 o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad euro 26.000,00; 2) sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida; 3)- sia titolare di un contratto di locazione per uso abitativo, regolarmente registrato, relativo ad un immobile non di edilizia residenziale pubblica; 4)- residenza da almeno un anno, nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio;
5)- il richiedente o un componente del nucleo familiare, non sia titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare; 6)- il richiedente, ovvero uno dei componenti del nucleo familiare, residente nell’alloggio, sia un lavoratore dipendente, autonomo o precario colpito dagli effetti della crisi economica, con conseguente riduzione della capacità reddituale (perdita di lavoro, cassa integrazione, malattia o grave infortunio, etc.). Il bando scade il 15 gennaio. Il sindaco Giuseppe Canfora: “E’ una boccata di ossigeno per molti nuclei familiari attanagliati dalla crisi”.