Suggestiva poi la visita all’antica Scuola Medica Salernitana e successivamente al Giardino della Minerva, un prezioso orto botanico dove vengono coltivate moltissime piante ed erbe medicinali. Non poteva mancare la cultura con la visita anche al Teatro Verdi, dove Bevilacqua ha avuto la possibilità di conoscere un giovane violinista di talento Giuseppe Gibboni. Dopo l’intervista a Vincenzo Salemme artista di punta del cartellone del massimo teatro cittadino, non poteva mancare una visita per i vicoli del centro storico alla ricerca delle tradizioni culinarie tipiche del luogo, dai dolci ai piatti di pesce passando per i locali storici del capoluogo. Ovviamente il tour di Sereno Variabile non poteva non concludersi per le vie di Salerno alla scoperta delle “Luci d’artista” che fino a fine gennaio illumineranno le vie della città. Tanti i turisti intervistati che hanno etichettato Salerno come una “Fiaba vivente”.