Da martedì 10 gennaio dunque, si ritorna sui banchi con le scuole della città più calde grazie all’accensione anticipata dei termosifoni. «È stato un test opportuno – sottolinea il sindaco Giovanni Maria Cuofano – per verificare se le condotte idriche e gli impianti termici avessero subìto danni a causa delle temperature rigide di questi giorni. Cosa che non è avvenuta e per quale da domani i plessi saranno regolarmente aperti e ancora più caldi: abbiamo disposto l’accensione anticipata dei termosifoni per accogliere i bambini alla campanella delle 8 in aule ancora più calde».