Apro il pacco di pasta ed ecco quello che trovo…………. A voi i commenti……”. Adesso bisogna stabilire se si tratta di un lotto andato a male oppure ci sono responsabilità da parte del venditore per il cattivo stato di conservazione degli alimenti. Quando il pacco di pasta è stato acquistato non presentava, almeno apparentemente, anomalie. Il caso è stato segnalato anche all’Unione Nazionale Consumatori
Spaghetti anneriti e deteriorati, la denuncia di una salernitana
Voleva fare un pranzo veloce e per questo decide di aprire un pacco di spaghetti di una nota marca con scadenza 31 dicembre 2018. Ma il pacco di pasta, comprato qualche giorno prima, presentava una parte annerita con gli spaghetti deteriorati o ammuffiti. Il fatto è stato denunciato, a mezzo social da un giudice del Tribunale dei Minori che nelle foto pubblicate ha mostrato anche la casa produttrice della pasta scrivendo: “Oggi, 8 gennaio 2017, pranzo sbrigativo. Spaghetti alla pizzaiola.
8 Commenti
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Non è un lotto andato a male ma una situazione ordinaria.Molti pacchi di pasta presentano piccoli granelli.E la situazione si estende a tanti altri alimenti.Io ho notato che la situazione era ristretta ad un supermercato forse perché unico della zona che è ad alta densità di popolazione.E quindi latticini verdognoli,affettati che neanche ve lo dico…verdura pasta e carne…ma è l’unico in zona dove vai?
Avevo segnalato più volte in passato la situazione ma nulla.
Si fa orecchio da mercante e si dice:non andare più li.Ma io abito in centro e dove dovrei andare?
Allora si da la colpa al caso.E’stato un caso…e poi il supermercato è sempre pieno.
Confido nella giustizia
Semplicemente,scadenza a parte,la pasta è stata a contatto con l’acqua,il resto ne è la conseguenza,sarebbe bastato recarsi al punto vendita per la sostituzione o buttarla via sicuramente non era il caso di uscire sul giornale in prima notizia……..ma forse la redazione non ha di meglio da offrire.
mmmhhhh… e se il consumatore l’ha conservato male… in posto umido? Chi ce lo dice?
e questa è l’antifona per un’altra perla di imbecillità europea-americana: l’eliminazione dai prodotti della data di scadenza pubblicata in etichetta ! un’altra bestlialità targata UE-USA per favorire i grandi produttori a danno della salute del cittadino. E dico i grandi produttori perchè hanno possibilità di “conciare” facilmente il prodotto scaduto e renderlo “nuovo” di nuovo .. La proposta è in discussione da qualche tempo.. W l’UE
Però, come detto da altri, non sappiamo se il pacco sia stato conservato in buone condizioni, dal negozio al consumatore
Se la foto è quella originale sembra proprio che sono stati dati alle fiamme visto che anche la confezione presenta tracce di scioglimento da fiamme
Un pacco ridotto in questo stato e la signora non se n’è accorta quando lo ha acquistato? IMPOSSIBILE. Evidentemente lo ha conservato male in casa
Le leggi italiane sulla tracciabilità dei prodotti sono all’avanguardia. dal pacco che sembra integro identificando il lotto di produzione si riesce a passare alla vita del prodotto dal venditore fino alla fabbrica ed oltre, arrivando a conoscere perfino le farine di produzione ed ai fornitori di grano. Inoltre il gruppo carabinieri dei NAS opera in questi casi con solerzia e competenza. Stupisce che il consumatore abbia sollevato il caso in modo tanto eclatante e fuori dai canali legali. Stupisce che gli organi di informazione non curano di informare i consumatori sulle etichettature, su codici a barre, su HACCP, e sulla corretta tenuta dei prodotti alimentare rincorrendo scoop scandalistici che fanno male a tutta la società. Mi auguro che la ditta incriminata si rivalga su ogni attore in causa!
in effetti guardandolo bene quel pacco pare che abbia preso acqua all’interno, magari facendo la spesa in una giornata di pioggia si è bucato e ci è entrata l’acqua, poi lasciato in dispensa per settimane ha generato quella muffa. Come detto da Anonimo anche a me pare impossibile che non se ne siano accorti, sia i dipendenti del supermercato che i clienti.. quel pacco è mezzo trasparente e quel nero si vede da lontano! Questa storia puzza