Nei laboratori artigianali di Salerno e provincia si studiano abiti, trucco e acconciature da favola per i personaggi narrati da Sherazade all’imperatore: Alibabà, Aladino, geni, fate e imperatrici. Gli artigiani salernitani sono certi che riusciranno a conquistare il pubblico nella serata evento finale che si terrà il 22 gennaio al Teatro Augusteo di Salerno, quando la bellezza approderà in un tempio della Cultura che diventerà, per la manifestazione, anche un centro di solidarietà. La Cna di Salerno ha, infatti, deciso di sposare l’iniziativa “Bella. Sempre” dell’associazione Inner Wheel, che desidera acquistare un macchinario di ultima generazione da donare all’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.
Si tratta di uno strumento che consente la riduzione della caduta dei capelli durante il trattamento chemioterapico. Con “Bella. Sempre”, la Cna di Salerno punta a valorizzare il ruolo “sociale” degli artigiani che, con grande entusiasmo, hanno voluto sostenere il progetto targato Inner Wheel Salerno, in un percorso che non si fermerà qui, grazie anche al coinvolgimento della Fondazione Comunità Salernitana. Da quest’anno l’asticella si alza, anzi, il sipario si alza su una vera e propria narrazione teatrale. Uno spettacolo, che vedrà alla regia la giornalista Concita De Luca e coinvolgerà, nella narrazione, altri rappresentanti dei media locali che hanno aderito all’iniziativa di beneficenza: le scenografie saranno viventi e verranno realizzate anche in collaborazione con aspiranti artigiani del futuro!
Grazie ad un progetto di alternanza scuola lavoro, infatti, gli studenti dell’Itis Ferrari di Battipaglia creeranno gli abiti, sotto la guida di stilisti professionisti. L’evento è stato fortemente promozionato sui canali social della Cna dove si sono registrate, attraverso la realizzazione di mini video di presentazione delle attività coinvolte, migliaia di visualizzazioni, a testimonianza della crescente attenzione verso l’iniziativa che si conferma vetrina per l’artigianato salernitano.
Tra le attività più recenti, inaugurata lo scorso 1 dicembre, la mostra “Giancappetti…un Artista nella Luce della Memoria – Opere del Maestro” nell’ambito della manifestazione annuale “Illuminando…colora”, tenutasi a Salerno presso l’Aula Superiore del Complesso Monumentale di San Pietro a Corte. L’esposizione di dieci pannelli ceramici ha visto la partecipazione di numerosissimi cittadini, di cultori della ceramica d’arte, ma anche di tanti rappresentanti di Enti ed Istituzioni. Nei giorni di apertura della mostra (nei week-end e tutte le festività) si sono avuti circa tremila visitatori, provenienti anche dalla Puglia, dal Lazio, da città del Nord Italia, oltre diverse visite di scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Salerno.
Per quanto riguarda le attività effettuate e quelle in programma, la formazione resta il cavallo di battaglia della Cna di Salerno. Nel 2016, l’associazione è stata accreditata dal Ministero del Lavoro come Agenzia per il Lavoro (APL) e inserita nel Catalogo degli Operatori Accreditati autorizzati all’attuazione del piano esecutivo della Garanzia Giovani. E’ un importante riconoscimento, ottenuto attraverso uno specifico percorso di valutazione dei requisiti strutturali, organizzativi e curriculari, che rendono la Cna di Salerno punto di riferimento, tra l’altro presto anche attraverso l’apertura di un vero e proprio sportello, per l’erogazione dei servizi attivi di intermediazione al lavoro per le aziende e per chi cerca lavoro.
La straordinaria sinergia attivata con l’Assessorato regionale alla Formazione, guidato da Chiara Marciani, ha consentito alla Cna di Salerno di centrare un altro essenziale obiettivo, nell’ambito delle attività legate ai Centri di Revisione. La Cna di Salerno è stata, infatti, l’unica associazione in ambito regionale a collaborare con l’assessorato per il riconoscimento del corso abilitante alla professione, necessario per evitare sanzioni di livello europeo e per poter diventare ispettore non appena entrerà in vigore la nuova Direttiva Cee sulla sicurezza stradale.
Nel frattempo, la Cna, insieme all’Ente accreditato per la formazione professionale, Scuola Nuova di Eboli, può vantare di avere i primi 40 corsisti della provincia di Salerno, che, a breve, sosterranno già l’esame davanti all’apposita Commissione regionale. Allo stesso modo, la Cna sta collaborando con l’assessore Marciani anche per il riconoscimento in Campania dei Corsi FER- installatori di impianti ad energia rinnovabile. Al settore degli impiantisti sono stati dedicati anche diversi seminari di approfondimento e formazione sui Tetti Puliti, la banda larga e la fibra ottica, la domotica, la nuova CIG 7129 con uno dei massimi esperti, il dottor Daniele Vecchi. Inoltre il 2016 ha segnato anche l’attivazione presso la Cna di Salerno, dello sportello MEPA, mercato elettronico per la Pubblica Amministrazione.
Destinato, invece, al settore Food (che ha avuto un forte rilancio nell’anno appena trascorso) il seminario sull’etichettatura alimentare, mentre nell’ambito dell’Estetica e del Benessere, estetiste e parrucchieri hanno potuto seguire, gratuitamente, diversi corsi sulle più nuove tecniche e tecnologie, come l’ossigenoterapia, corsi di make up, trucco collettivo, oltre ad aver potuto usufruire di notevoli agevolazioni per essere presenti ad eventi di importanza internazionale, tra i quali il “Cosmoprof” a Bologna e il “You Hair & Beauty Show” a Torino.
La Cna di Salerno, in ambito formativo, ha anche attivato numerose convenzioni con gli Istituti Scolastici di tutta la provincia di Salerno. Con l’introduzione della legge 107/2015 sull’Alternanza Scuola Lavoro si è rafforzato ancora di più il legame che la Cna aveva con il mondo della scuola, avviato con il progetto “Scuola – Impresa”. In questo ambito si inserisce anche il progetto “CeramicArredo Città”, presentato a Vietri sul Mare e che vedrà impegnati i giovani studenti delle scuole ad indirizzo artistico nel cercare delle nuove soluzioni di arredo urbano per creare dei contenitori per le cicche delle sigarette e dei rifiuti.
Nell’anno appena terminato, inoltre, la Cna ha svolto anche attività di internazionalizzazione, ospitando l’incoming di buyers stranieri che hanno incontrato i ceramisti locali per il settore artistico tradizionale. A proposito del settore artistico tradizionale, va anche ricordato il forte impulso che da Vietri sul Mare e proprio attraverso l’impegno ed un apposito incontro promosso dalla Cna di Salerno, con la partecipazione di una delegazione del Parlamento Eu, è stato sostenuto per il riconoscimento del Marchio europeo per la protezione e la valorizzazione dei prodotti artigianali.
La Cna di Salerno può vantare anche l’attivazione di una serie di incontri e eventi che hanno coinvolto l’attivissimo gruppo dei Pensionati. L’ultimo, in ordine di tempo, l’incontro a Fisciano per discutere della legge regionale sull’invecchiamento attivo e quello, a Cava, sull’Alimentazione ed i corretti stili di vita, a Sapri per l’apertura di un apposito sportello Cna Pensionati, oltre al coinvolgimento nel progetto Anziani attivi, di nove giovani volontari del Servizio Civile Nazionale.
Dalle nuove aziende, a quelle in pensione. La Cna continuerà a farsi portavoce degli interessi della categoria, presso tutti gli interlocutori necessari. Un impegno che ha consentito di registrare importati traguardi come il Patto per le Costruzioni, un accordo di grandissima importanza con l’Associazione degli Imprenditori Edili, l’ANCE AIE,S per fare sistema tra piccole e grandi imprese del settore edile ed organizzare insieme iniziative utili per il settore delle costruzioni in provincia di Salerno.
Questo è il percorso sul quale l’associazione continuerà a muoversi anche per il 2017. Con un preciso e determinato auspicio. Ad un anno dalla soppressione delle Cpa, le Commissioni provinciali per l’Artigianato, la Cna continua a ritenere essenziale e da concretizzare, nel più breve tempo possibile, l’attivazione dell’Osservatorio regionale sull’Artigianato. Il settore resiste, non senza qualche difficoltà, come si evince dai dati del Registro camerale delle Imprese. Il numero totale di aziende artigiane al 30 settembre 2016 è di 19.157 posizioni. Le pratiche artigiane di iscrizione nell’anno 2016 sono state 993 (nel 2015 erano state 1207): quindi un calo di 214 imprese iscritte rispetto all’anno precedente. Ad equilibrare il settore, però, ci pensano i dati sulle cancellazioni e le cessazioni che, nel confronto con l’anno precedente, sono migliori.
Le pratiche artigiane di cancellazione, infatti, nel 2016 sono state 1138 (nel 2015 erano state 1450). Resta negativo il saldo tra imprese nate e quelle cessate. Al momento (il dato relativo alle cancellazioni è ancora inattendibile, legato a ciò che sarà presentato fino al 30 gennaio 2017 con data effetto cancellazione 31.12.2016) siamo a -145. In ogni caso, la fotografia che registra la Cna di Salerno, è un settore che ha voglia di crescere, come dimostrano anche i dati relativi alle richieste di finanziamento, tramite il nostro sportello Credito, che con Artigiancassa, ha sostenuto, per diverse finalità, (ristrutturazioni, acquisto beni strumentali ecc.) più di 60 imprese ed altre 30 aziende start-up come microcredito, per un totale di quasi 4 milioni di euro di investimento.
Ora, però, è opportuno che il processo di riforma del settore disegnato dalla Regione Campania e fortemente sostenuto dalla Cna di Salerno, per snellire e velocizzare la crescita e lo sviluppo dell’artigianato proceda a ritmi spediti e si completi con l’istituzione dell’Osservatorio. “ Abbiamo notizie che il percorso è stato avviato – ha detto il presidente provinciale della Cna di Salerno, Sergio Casola- ma è opportuno che l’Osservatorio diventi operativo e punto di riferimento essenziale per il settore che, altrimenti, rischia di restare monco di un confronto istituzionale tra il mondo delle imprese e la rappresentanza politica”.