“Oltre ai pazienti – spiega – sono i medici e gli infermieri della Campania la parte lesa del disastro sanità provocato oltre che dai tagli suddetti che significano meno pronto soccorsi, meno ospedali, meno posti letto, evidentemente anche dell’assurdo blocco del turn over che da anni ha determinato una carenza di medici ed infermieri che ormai produce situazioni paradossali come il vergognoso caso dell’ospedale di Nola”.
“Un grazie ai medici coraggiosi che hanno prestato la propria assistenza nelle condizioni vergognose create dalla mala politica – conclude Cirielli -. L’unica che andrebbe licenziata è la ministra Lorenzin, non dal posto di lavoro perché non mi risulta ne abbia uno, ma da ministro della Repubblica, ruolo che ha dimostrato di rivestire indegnamente e irresponsabilmente”.