Richiesto inizialmente dal precedente allenatore della Salernitana, Sannino, l’ex di Ternana e Cittadella è stato tra le piacevoli sorprese della prima parte di stagione. Busellato ha fornito tanta quantità al reparto, non si è mai risparmiato ed il suo apporto in mezzo al campo si è rivelato sempre prezioso. Non è stata particolarmente brillante, invece, la prima parte di stagione di Moses Odjer, che ha raggiunto comunque un rendimento sufficiente anche se sul suo campionato hanno pesato le scelte tattiche iniziali e l’infortunio che lo ha bloccato nella fase finale del girone di andata. Il ghanese, reduce da un’ottima seconda parte di stagione nel precedente campionato, è uno degli under su cui la società di Lotito e Mezzaroma ha scelto di investire, riscattandolo dal Catania.
Impiegato spesso anche da centrale nei panni di regista, ad inizio campionato, non ha sicuramente reso in maniera ottimale, a differenza di quanto fatto quando ha avuto la possibilità di esprimersi da mezz’ala. Hanno reso al di sotto delle proprie possibilità e delle aspettative nei loro confronti anche Della Rocca e Ronaldo. Per l’ex del Perugia la prima parte di stagione si è rivelata tra alti e bassi e su alcune delle sue prestazioni hanno inciso anche le altre scelte fatte in mediana, sulla base di alcune variazioni tattiche effettuate nelle due gestioni tecniche. Per Ronaldo, invece, il discorso è chiaramente diverso.
Impiegato soprattutto nelle ultime settimane, complici il passaggio al centrocampo a tre e la contemporanea assenza di Odjer, il brasiliano nel modulo impiegato da Bollini, viste le sue caratteristiche, avrebbe potuto e dovuto fare un salto di qualità e farlo fare anche alla squadra. Ed invece le perplessità emerse a seguito del suo impiego nel precedente torneo sono rimaste tali. Ronaldo ha chiaramente deluso, perchè è venuto meno, nonostante sia stato messo nella condizione di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità. Giudizio positivo infine per Zito che avuto poche possibilità di agire nel suo ruolo di esterno, ma si è adattato anche alle varie soluzioni tattiche adottate e, pure quando impiegato da interno, non ha demeritato.
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