I soggetti che possono presentare istanza devono avere i seguenti requisiti: attualmente disoccupati e privi di qualsiasi sostegno al reddito; residenti o domiciliati in Regione Campania; percettori di indennità di mobilità ordinaria scaduta negli anni 2013-2014; che non hanno beneficiato di alcun trattamento in deroga o percettori di indennità di mobilità ordinaria con scadenza negli anni 2015/2016; di non essere avviati in nessun altra iniziativa simile; di essere iscritto all’ufficio per l’impiego.
Le attività lavorative si svolgeranno presso gli uffici del Tribunale per i minorenni di Salerno di largo San Tommaso D’Aquino.
Il progetto potrà avere una durata massima di sei mesi, con un impegno massimo settimanale di 20 ore, pari a circa 80 ore mensili.
Lo svolgimento delle attività di pubblica utilità, si legge nell’avviso pubblicato dal tribunale dei minorenni di Salerno, non dà diritto alle prestazioni del reddito Inps, (disoccupazione, maternità, assegni familiari o prestazioni simili).
Al lavoratore sarà corrisposta una indennità mensile pari a 580 euro. Per poter presentare istanza, c’è tempo fino alle ore 14 di domenica 15 gennaio.
La domanda di partecipazione alla selezione pubblica potrà essere consegnata a mano oppure inviata via posta elettronica certificata all’indirizzo: prot.tribmin.salerno@giustiziacert.it.
È possibile ottenere una copia dell’istanza presso il proprio comune di residenza.
A darne notizia il quotidiano La Città
Ma per chi come me ha perso il lavoro nel gennaio 2011 e che oltre alla disoccupazione da allora non ha ricevuto alcun aiuto o lavoro e che quindi ha reddito pari a zero,questi luminari cosa pensano di fare,forse invitarci al suicidio o intraprendere l’attività di mendicante,certo è che a 51 anni non è facile trovar lavoro e quando pensi che ci sia una speranza le mille clausole per accedervi ti impediscono di partecipare…….è assurdo che tanti come me rimangano inattivi,continuiamo a vivere in un paese dove i diritti fondamentali di un cittadino sono calpestati dall’indifferenza di chi ci dovrebbe tutelare.
O fai lo schiavo o non sopravvivi c’e’ poco da fare il potere lo hanno loro e quando lo abbiamo noi con le elezioni non lo sappiamo sfruttare.