La Salernitana sta rintracciando i profili giusti, quelli che possono fare al caso di Bollini e che potranno essere davvero in grado di far fare un salto di qualità alla rosa a sua disposizione. Nel frattempo, il tecnico lavora con il materiale a disposizione, nella speranza di poter potare al più presto le spine, per affrontare con maggiore serenità la fase più difficile e delicata del campionato. Quello di ritorno è un vero e proprio girone infernale, in cui i punti in palio diventano sempre più pesanti. Un girone di ritorno che per la Salernitana inizia in salita con una raffica di partite in cui sarà necessario parare i colpi per tenersi a galla.
Spezia, Verona, Novara e poi lo scontro diretto in casa del Vicenza: le prime quattro tappe si prospettano come battaglie da non fallire per evitare di complicarsi oltremodo la vita in questo fase iniziale della seconda parte del campionato. E’ per questo che è necessario correre ai ripari il prima possibile ma, nel contempo bisogna anche essere realisti. Il mercato di riparazione è un campo minato e arrivare agli obiettivi fissati in tempi celeri non sarà particolarmente semplice. Per cui al di là della consapevolezza di dover intervenire velocemente c’è da fare sempre i conti con i vari imprevisti da mettere in preventivo. Probabilmente la Salernitana non avrà tutti i rinforzi di cui ha bisogno entro la ripresa delle ostilità, ma sta lavorando per correre ai ripari. Nel frattempo sarà fondamentale limitare i danni.