“Si precisa poi – continua la nota giunta da Palazzo di Città – che il canile di Monte di Eboli ospita anche i cani dei comuni di Eboli e Contursi. Si è provveduto alla riparazione dell’impianto idrico e delle tettoie divelte dal forte vento. Si precisa altresì, come da verbale di sopralluogo dei N.A.S. del 9 gennaio, che tutti i cani sono stati trovati in “buone condizioni di salute” e in “buono stato di nutrizione”.
Il Comune di Salerno provvederà nel più breve tempo possibile ad ottemperare alle ulteriori prescrizioni dell’A.S.L. nonché a quanto espresso dai rilievi mossi in occasione del sopralluogo. Praticamente è stato fatto tutto il possibile, il che non ha evitato però la triste dipartita di due ospiti di 15 e 11 anni e già in precarie condizioni di salute. Va sottolineato che il tasso di mortalità presso la struttura di Monte di Eboli è invariato rispetto al mese di gennaio dello scorso anno.
L’attenzione del Comune, rispetto ad un canile notoriamente conosciuto come struttura di elevato livello, è assoluta. Tanto vale anche per il rifugio per cani di Ostaglio, dove sono in corso le procedure per consentire i lavori di adeguamento compreso il sistema fognario. Nei prossimi giorni si terrà un tavolo di concertazione richiesto dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane.