“La Lombardia – scrivono gli esperti – registra l’aumento più significativo delle richieste ai farmacisti, +300% di dosi acquistate (2.011 il numero di confezioni vendute nel 2015 a fronte delle 7.960 vendute nel 2016). A seguire in questa classifica della crescita sul territorio, il Lazio dove le richieste in farmacia sono cresciute del 108% arrivando alle 3.567 confezioni vendute tra gennaio e ottobre 2016″. Tra le regioni interessate da un aumento significativo dei consumi totali di vaccini, sommando quindi farmacia e diretta ospedaliera, dopo la Toscana, prima nei consumi anche nel 2015, ci sono ancora le regioni del centro come Umbria (+110%) e Lazio (+82%). Un incremento si registra anche nel Nord Est: Veneto e Friuli Venezia Giulia, rispettivamente a + 97% e + 123%. Al Sud la Sicilia raddoppia le dosi erogate arrivando a superare le 147.000 dosi utilizzate (+128%) seguita dalla Calabria con quasi 20.000 vaccini (+70%) e dalla Campania con più di 56.000 (+68%).