“Ci sono le ragioni del cuore, un legame sentimentale, e le ragioni della testa. Per la comunità vietrese, per la intera costiera amalfitana e per il territorio salernitano l’attenzione di Antonio Tajani è una opportunità. Abbiamo – sottolineano i due dirigenti azzurri – invitato Tajani a Vietri. Una occasione per rilanciare la grande sfida dei fondi europei, che devono costruire sviluppo e non consenso, e per studiare tutte le iniziative utili a sostenere le attività produttive di Vietri e della Costiera”.
Scermino ed Amatruda hanno consegnato a Tajani una ceramica dell’artista Giovanni Mosca ed hanno ricostruito i rapporti dei suoi discendenti con il Comune della costiera.
“Bisogna – hanno aggiunto – rilanciare con più determinazione il settore della ceramica, servono misure specifiche, e sviluppare una strategia turistica che comprenda l’intera costiera. Noi proveremo a dare un contributo”.