Ingv: stesso sistema faglie attivato con terremoto di agosto
Le scosse di terremoto sono state avvertita lungo la fascia appenninica in Umbria, da Gualdo Tadino fino a Foligno e Perugia; nonché in tutte le Marche da Pesaro ad Ancona, fino alle zone terremotate, a Fermo, Macerata e Ascoli Piceno. Il terremoto avvenuto nell’aquilano è stato generato dallo stesso sistema di faglie che si è attivato il 24 agosto. È quanto emerge dalle prime analisi degli esperti al lavoro nella sala sismica dell’Ingv). «È lo stesso sistema di faglie attivato il 24 agosto, ma a generare il terremoto di oggi è un segmento diverso”, ha detto all’ANSA la sismologa Paola Montone, dell’Ingv.
Metro Roma evacuata per precauzione
Alcune stazioni della metro di Roma sono state evacuate a scopo precauzionale dopo le scosse di terremoto avvertite anche a Roma. La precauzione riguarda sia la linea A che la linea B.
Piccoli crolli ad Amatrice, verifiche in zona
Nelle zone terremotate, nei comuni di Amatrice e Accumoli, si sono verificati alcuni crolli, come nel caso di un cornicione della Scuola Alberghiera di Amatrice
che ha ceduto in seguito alla scossa. I Vigili del Fuoco stanno compiendo ulteriori verifiche ad Amatrice e Accumoli, rese complesse dalla presenza di molta neve.
Nessun danno ad Accumoli e Norcia
«A parte qualche crollo nella zona rossa, che immagino ci sia stato, non mi segnalato particolari criticità in seguito alla scossa delle 10.25. Stiamo tentando di raggiungere Accumoli ma c’è molta neve» ha dichiarato il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci. Anche a Norcia nessuna segnalazione di danni a cose o persone a seguito del terremoto. «Immediatamente dopo la scossa i nostri tecnici assieme a quelli della Protezione civile e ai vigili del fuoco hanno fatto una ricognizione rapida all’interno del centro storico della città – ha detto l’assessore Giuseppina Perla – e non si registrano al momento criticità e nessuna segnalazione ci è pervenuta in tal senso»
Gentiloni segue situazione,in contatto con Curcio
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, appresa la notizia del nuovo terremoto che ha colpito il centro Italia, si è messo in contatto con il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e segue direttamente la situazione.
Vigili fuoco, al momento no richieste soccorso
Decine di telefonate ai centralini ma al momento nessuna richiesta di soccorso dopo la scossa di terremoto. E’ quanto si apprende dai vigili del fuoco anche se le verifiche sono ancora in corso e sono rese ancora più complicate dalla neve. Un elicottero decollato da Pescara è in volo nella zona dell’epicentro.
Roma, tante chiamate a numero unico emergenza
A Roma, dopo la scossa di terremoto avvertita distintamente , sono state tante le segnalazioni e richieste di informazioni giunte al numero unico di emergenza 112. La scossa è stata sentita principalmente ai piani alti di palazzi in vari quartieri della Capitale: da Tiburtina, a Monteverde, dalla Prenestina all’Eur e anche nel centro storico.
Scuole evacuate a Rieti dopo scossa
Gli studenti di diverse scuole di Rieti sono stati fatti uscite precauzionalmente, come previsto dai piani di sicurezza. Gli edifici scolastici sono stati così evacuati a seguito della scossa.