L’apposita commissione, a fronte delle 1.927 verifiche effettuate, inserite nelle 444 istanze di contributo, ha ritenuto ammissibili complessivamente 1.806 interventi disposti in un apposito elenco corredato dal punteggio conseguito in armonia con i criteri di valutazione.
In posizione 241, a tal proposito, si attestano i lavori di efficientamento energetico della sede comunale di via Alfani. Nella lista figurano anche la sistemazione di un’area su via Sanzio con ingresso ad una promenade archéologique di collegamento con il parco archeologico e l’intervento piazza degli Etruschi con aree verdi, viabilità, parcheggi.
A predisporre la programmazione è stato il Settore Lavori pubblici e Manutenzione, su impulso del Sindaco Ernesto Sica e dell’Assessore al ramo Mario Vivone, che ha formulato le istanze per la richiesta delle risorse destinate alla progettazione esecutiva delle opere.
La graduatoria regionale sarà vigente fino al 31 dicembre 2018 per consentire scorrimenti in considerazione dei provvedimenti di rifinanziamento già previsti e dello stesso principio del fondo di rotazione.
Attraverso quest’ultimo, infatti, si predispone un’anticipazione dei costi di progettazione che, una volta corrisposti dall’Ue all’Ente beneficiario, saranno rimessi nel fondo per agevolare gli altri Comuni.
“L’ammissione dei tre interventi all’interno dell’apposita graduatoria – dichiarano, a tal proposito, il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore ai Lavori pubblici e alla Manutenzione Mario Vivone – è testimonianza di una programmazione costante da parte dei nostri uffici e dell’intera Amministrazione finalizzata a recepire ogni opportunità di sostegno alle azioni di riqualificazione, trasformazione e valorizzazione urbana. In questa prima fase, la Regione Campania, come annunciato, predisporrà i finanziamenti per la progettazione di 204 opere per un totale di circa 50 milioni di euro. Ma siamo fiduciosi in quanto è stato già ribadito da parte del Presidente Vincenzo De Luca l’obiettivo di assicurare lo scorrimento e, dunque, la copertura, attraverso i fondi europei, della totalità delle istanze ammesse”.