Salernitana: se non si cede non arriveranno altri innesti

Lotito ha blindato ancor di più Coda e Donnarumma dopo la prestazione di ieri. Un gol il primo, una traversa il secondo. Chiunque avesse intenzioni serie, Bari in primis solo per intavolare un discorso deve mostrare soldi e tanti, almeno un milione di euro e idee precise. Per Lotito Coda e Donnarumma rappresentano la classica cassaforte che, se dovesse continuare così, a giugno potrebbero diventare i pezzi pregiati per fare cassa. Lotito è stato chiaro anche con Fabiani. Dopo Gomis, Bittante e Minala arriveranno calciatori solo dopo aver ceduto. Il primo in cima alla lista è Schiavi.

Problemi di ambientamento e soprattutto di ingaggio spingono il centrale verso altri lidi. Già ma quali? Al momento nessuna pretendente ha trovato l’accordo con il difensore metelliano: oltre alla Salernitana ci sono Trapani, Ascoli e Foggia che attendono una sua definitiva decisione. L’addio consentirebbe a Fabiani d’intensificare i discorsi con il Carpi per Leonardo Blanchard, per il quale servirà uno sforzo importante. Castori stravede per Improta ma difficilmente la Salernitana si priverà del giocatore. Se non dovesse essere raggiunto l’accordo con Blanchard ecco spuntare il nome di Gabriele Angella, difensore dell’Udinese di 27 anni appena 219 minuti con i friuliani.

L’ingaggio di Angella è importante. Più facile arrivare a Masi della Ternana che spinge per avere Ronaldo. Il brasiliano piace anche a Bari e Pro Vercelli ma la prestazione di ieri potrebbe spingere il club a toglierlo dal mercato. In tal caso resterebbe in piedi l’ipotesi Sprocati ma a quel punto bisognerebbe mettere soldi sul tavolo o una contropartita di egual valore richiesta dai piemontesi. Se invece dovesse esserece ceduto Ronaldo rimangono attive le strade che portano a Bolzoni (’89), Signori (’88) ed al giovane Steffè (’96)