Un girone dopo il Verona è tra le più serie candidate alla promozione in serie A ma la Salernitana ha i mezzi per mettere lo sgambetto ai Veneti. Chi andrà in campo non potrà non tenere conto del senso di rivalsa di una intera tifoseria che si sentì sconfitta non dal campo ma da eventi extracalcistici che ancora oggi gridano vendetta. Vendetta sportiva ovviamente. Su quel Verona – Salernitana del 2011 pesarono e non poco le decisioni arbitrali al punto da rendere vano il match di ritorno.
Domenica 29 gennaio allo stadio Bentegodi la Salernitana ha la posisibilità di aggiungere ulteriori pagine al capitolo rivincita. La squadra di Pecchia è reduce dalla sconfitta inattesa a Latina. I granata troveranno una squadra arrabbiata ma non imbattibile. Ecco perchè bisognerà scendere in campo con l’idea almeno di provarci e per ripagare i tanti tifosi che dalla serie D ad oggi, macinando chilometri ed ingoiando bocconi amari non aspettavano altro che di ritornare al Bentegodi e vincere. Il resto dovranno farlo Rosina e compagni.