A dirlo Alfred Gomis neo portiere della Salernitana ospite ieri a “Goal su goal” su LIRATV. “A Torino è stato un momento particolare, le cose non sono andate come speravo ma va bene così. A Crotone invece è stata una bella esperienza, ho colto al volo quell’opportunità, eravamo un gruppo di ragazzini e riuscimmo a centrare i play off.
A Cesena è stata l’esperienza più bella, mi sono sentito a casa e la ricordo con molto affetto. Poi sono andato a Bologna: anche se non ho giocato, fare sei mesi dietro le quinte è stato produttivo perché a Bologna mi sono trovato molto bene, ho potuto imparare e crescere. Certo è che tornare a giocare di fronte a così tanta gente è tutta un’altra cosa. A quale portiere m’ispiro?
Non mi ispiro a nessun portiere in particolare, è impossibile essere un portiere perfetto ma si può imparare qualcosa un po’ da tutti. Il mio sogno? Arrivare il più lontano possibile, ma bisogna fare un passo alla volta senza né ansia né pressioni“.