“Lunedì, nel corso della riunione della Commissione Annona del Comune di Salerno sono stati ascoltati alcuni commercianti. Pur non essendo programmata alcuna audizione, i consiglieri componenti l’organismo hanno manifestato la consueta disponibilità all’ascolto delle istanze dei cittadini”. Questo quanto affermato in una note giunta da Palazzo di Città. “Stupisce – si legge – che questa disponibilità sia stata considerata da alcuni un fatto straordinario del quale vantarsi, quasi come se ascoltando tali commercianti si fosse compiuto chissà quale atto rivoluzionario”.
“Nulla di straordinario o di rivoluzionario. Ogni giorno i cittadini sono accolti ed ascoltati su ogni questione di pubblico interesse come è doveroso per i consiglieri e gli amministratori che svolgono la loro funzione democratica avendo unicamente a cuore il benessere della nostra comunità”. “Naturalmente – conclude la nota del Comune – la democrazia prevede che, fatto salvo l’ascolto di ogni singola esigenza e proposta, il confronto sui provvedimenti amministrativi si svolga nei tempi e nei modi istituzionalmente previsti con le associazioni di categoria che rappresentano la generalità delle tematiche e non soltanto singole e particolari esigenze”.
NON è corretto, perché vengono ascoltati cittadini a caso che non rappresentano nessuno se non se stessi e senza dare avviso pubblico di in audizione. Non è democratico è stupido e porta a decisioni errate
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