La Giunta Canfora, con delibera n. 14, ha varato un atto di indirizzo per il potenziamento del servizio di accertamento e riscossione dei tributi comunali, con allineamento, incrocio e bonifica delle banche dati dei vari Settori dell’Ente e delle banche date di altri Enti per il miglioramento della lotta all’evasione ed elusione fiscale.
La Giunta, su proposta dell’Assessore ai Tributi Gaetano Ferrentino, ha posto a base dell’atto la necessità di migliorare e velocizzare i servizi forniti ai cittadini, accrescendone la qualità e dando maggiore impulso all’attività di riscossione e accertamento e di lotta all’evasione e all’elusione con strategie più moderne, a volte anche poco invasive, ma spesso più efficaci.
Il coordinamento dei settori è finalizzato ad una più equa distribuzione del prelievo e, quindi, alla partecipazione dei contribuenti alla spesa pubblica locale nella misura prevista dal regolare andamento del gettito ordinario disciplinato dalle norme vigenti. Le misure, di breve e lungo periodo, sono volte a integrare e aggiornare costantemente le informazioni in possesso dei diversi settori, soprattutto quelli con banche dati fortemente dinamiche affinchè interagiscano effettivamente e rapidamente, con efficacia ed efficienza.
L’esecutivo di palazzo San Francesco, inoltre, ha chiesto di incrementare l’attività di accertamento ed il rinvenimento di immobili non dichiarati o non accatastati con categoria conforme all’effettivo utilizzo (F3, F4).
Ha chiesto di aumentare il controllo sulle residenze negli immobili, sulla legittimità delle locazioni e delle occupazioni degli immobili stessi, chiedendo che la Polizia Municipale si avvalga dell’ausilio anche delle altre forze di polizia operanti sul territorio, in particolare alla Guardia di Finanza. Infine, sarà avviata una stretta sulle occupazioni di suolo pubblico e la loro conformità agli atti autorizzativi, sulle pubbliche affissioni e pubblicità, sulla distribuzione disordinata di materiale pubblicitario sul territorio e sulla pubblicità sonora, ricorrendo, all’occorrenza anche a Enti terzi.
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