“Ci stringiamo al dolore dei familiari e degli amici che hanno perso i loro cari – aggiunge -. Ci uniamo al dolore della famiglia di Stefano Feniello, della comunità di Valva e dell’intera Valle del Sele. Le parole, la solidarietà e la commozione di questi giorni, però, non possono cancellare l’indignazione per l’accaduto. Si faccia piena luce sulla vicenda, si individuino i responsabili. Lo dobbiamo ai cittadini e, in particolar modo, alle ventinove vite che oggi piangiamo”.
“Un grazie sincero – conclude Imma Vietri – va ai soccorritori, all’Esercito, ai Vigili del Fuoco, a tutti gli altri corpi e ai volontari impegnati nelle operazioni di salvataggio”.